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Risparmio gestito: marcia indietro nel quarto trimestre

2/22/2019

La raccolta netta flette di circa 4 miliardi da inizio 2018 invece sfiora i 10 miliardi. Ecco gli altri risultati dalla mappa trimestrale di Assogestioni


Nel quarto trimestre il risparmio gestito mette il freno a mano e lascia sul campo 4 miliardi. Da inizio anno invece la raccolta netta ha sfiorato circa i 10 miliardi. E' quanto si legge dalla consueta mappa trimestrale di Assogestioni.  

Le gestioni collettive da inizio anno totalizzano sottoscrizioni nette per 5,2 mld (nel quarto trimestre invece negativi per 5,9 miliardi) mentre sono 4,7 i miliardi confluiti nelle gestioni di portafoglio (circa 2  miliardi nell'ultimo trimestre 2018).

Il saldo dei fondi aperti nel 2018 è positivo per oltre mezzo miliardo (-8,7 miliardi nel quarto trimestre). Le macrocategorie favorite dagli investitori nell'ultimo trimestre 2018 sono i monetari (+2,6 miliardi ) e i bilanciati (+ 459 milioni), negativi invece gli azionari (-1,3 miliardi) e gli obbligazionari (-5,6 miliardi).

Il patrimonio promosso dai fondi aperti PIR compliant ammonta a oltre 17 miliardi di euro. Le sottoscrizioni nette di questi prodotti da inizio anno sfiorano i 4 miliardi (+163 milioni nel quarto trimestre).

 

Proseguendo nella lettura della mappa, a livello societario, per raccolta netta nel quarto trimestre, al primo posto si piazza Poste Italiane con quasi 4 miliardi seguita da Morgan Stanley con 1,1 miliardi, Gruppo Mediolanum con 327,3 milioni e Allianz 326,9 milioni. 

 

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