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ESG, dopo il Salone del Risparmio serve un approccio C.C.C.

4/6/2019

Dopo la kermesse organizzata da Assogestioni ereditiamo una nota positiva, una speranza e un grande auspicio.


Alla fine di una kermesse come il Salone del Risparmio è inevitabile chiedersi cosa ci portiamo a casa. Domanda particolarmente necessaria quest’anno, visto il titolo della tre giorni organizzata da Assogestioni: “Sostenibile, Responsabile, Inclusivo. La frontiera del risparmio gestito”. Ogni volta che si unisce il tema finanziario con quello ambientale e sociale i critici sembrano dividersi nettamente in due: i più negativi parlano di semplice moda nata per pure finalità di marketing, quelli più ottimisti parlano di un traguardo importante che cambierà finalmente il mondo. 

 

Personalmente credo che non sia utile, né possibile, suonare un “Inno alla gioia” per la “trasformazione etica” dell’industria finanziaria e, in particolare, del risparmio gestito. Ma non è neanche corretto parlare di semplice “moda pro marketing”. Quello che è emerso in maniera chiara è la netta divisione tra attori che hanno avviato una strategia ESG già da diversi anni e coloro che, invece, sono partiti con ritardo ma che adesso iniziano a (o stanno valutando l’ipotesi di) dedicare risorse ed energie a questo approccio. Se guardiamo al Salone del Risparmio da poco concluso con questa freddezza possiamo, a mio avviso, trarre una considerazione positiva, una speranza e, soprattutto, un grande auspicio per il futuro. 

 

La nota positiva: moda o no, finalmente le tematiche ESG non sono state relegate alla terza giornata della manifestazione come, purtroppo, spesso capitava nelle edizioni precedenti. La centralità dei temi ambientali, sociali e di governance nel corso di tutto l’evento è un traguardo da celebrare, soprattutto per chi crede veramente nell’importanza di questi elementi.

 

La speranza: ci auguriamo che non si concluda con il Salone del Risparmio 2019 la grande attenzione a questi temi. Numerose sono state le conferenze che tra il 2 e il 4 aprile hanno messo al centro l’approccio ESG, adesso è importante continuare a parlarne per non lasciare che i grandi messaggi trasmessi durante queste tre giornate cada nuovamente nel dimenticatoio, come nel recente passato.

 

L'auspicio: vista l’ambizione dello slogan che ha accompagnato il Salone del Risparmio 2019 (il Futuro ha un grande futuro) è auspicabile che le società di asset management, le banche, le reti di consulenza finanziaria, ma anche la politica e gli investitori stessi, trasformino le importanti parole pronunciate durante l’evento in fatti concreti. Per utilizzare un acronimo, dopo questa tre giorni, ci auguriamo che l’approccio ESG diventi un approccio C.C.C.: Consapevole, Concreto, Costante.

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