L’industria del risparmio gestito italiano chiude il 2021 in positivo. Secondo quanto emerge dalla consueta mappa mensile stilata dall’ufficio studi di Assogestioni, i flussi in entrata sono stati pari 7,77 miliardi di euro, in leggero aumento rispetto ai 7,71 miliardi di novembre. Il saldo provvisorio da inizio anno è di circa 91 miliardi (di cui +71 miliardi sono entrati nelle gestioni collettive). Il patrimonio gestito dall’industria arriva a 2.582 miliardi di euro (2.574 miliardi a novembre).

 

Nel mese, le gestioni collettive, segnano una raccolta di 6,95 miliardi (4,48 miliardi a novembre). All'interno della categoria, i fondi aperti hanno registrato flussi netti pari a 5,8 miliardi mentre quelli chiusi hanno visto investimenti netti per 1,1 miliardi. Brusca frenata per le gestioni di portafoglio che hanno raccolto 820 milioni, contro i 3,2 miliardi di novembre.

 

Scendendo nel dettaglio della raccolta dei fondi aperti, quelli di lungo termine hanno segnato un aumento degli afflussi che passano a 5,5 miliardi a dicembre (4,7 a novembre). A livello di singole asset class gli investitori hanno privilegiato i fondi obbligazionari nei quali si sono riversati investimenti per 3,1 miliardi. In calo i fondi azionari, che sono risultati pari a 1,3 miliardi (2,4 miliardi a novembre). Frena anche la performance dei bilanciati (1,1 miliardi rispetto a 1,8 miliardi di novembre).

 

Performance leggermente positiva per i monetari a 239 milioni, male invece gli hedge che hanno chiuso il mese in rosso (-51 milioni). Complessivamente, anche a dicembre, i flussi si sono indirizzati esclusivamente sui fondi di diritto estero, che hanno raccolto 4,64 miliardi. Per i fondi di diritto italiano, invece, afflussi per 1,15 miliardi.

 

A livello di singole società, tra le prime venti, sul primo gradino del podio sale Gruppo Intesa Sanpaolo con una raccolta di 2,8 miliardi, segue Amundi con 1,89 miliardi, terza Anima Holding con 1 miliardo. Tra le società in rosso c’è da segnalare Poste Italiane con meno 942 milioni, State Street Global Advisors a meno 441 milioni e Kairos a -231 milioni.