Exploit di raccolta nel mese di gennaio per l'industria europea del gestito. Secondo l'ultimo report pubblicato da EFAMA nel primo mese del 2017 la raccolta netta dei fondi Ucits è stata pari a 71 miliardi, in netta crescita rispetto al deflusso di 16 miliardi di gennaio 2016 e i 22 miliardi di dicembre 2016. Se si considera anche il segmento AIF la raccolta totale di entrambi è pari a 92 miliardi.

 

Entrando nel dettaglio dei singoli comparti emerge che i fondi Ucits money market sono quelli che hanno generato il flusso maggiore, seguito dai fondi obbligazionari con 19,7 miliardi. Sono stati questi assieme ai fondi a lungo termine i due comparti che hanno generato la maggiore richiesta degli investitori. Riprendono terreno i multi-asset che a gennaio registrano flussi in entrata per 10 miliardi contro i -2 di gennaio 2016 e 1 miliardo di dicembre 2016.

In lieve ribasso invece gli azionari che hanno registrato una raccolta di 6 miliardi contro i 9 miliardi del mese precedente.

 

A livello di patrimonio invece i fondi Ucits sono saliti a 8.810 miliardi dai 8.725 di dicembre 2016.

 

Bernard Delbecque, senior director Economics & Research di EFAMA ha commentato: “La raccolta netta di UCits ha raggiunto un livello mai raggiunto da Maggio 2016, grazie alla forte domanda per fondi a lungo termine e money market".