Sarà Marco Deroma il futuro presidente di Efpa Italia. Nella giornata di martedì 20 marzo il consulente finanziario di Banca Mediolanum è stato designato come unico candidato alla guida della fondazione oggi presieduta da Mario Ambrosi. 

 

La designazione è avvenuto nel corso di un Consiglio Nazionale di Anasf, azionista di maggioranza di Efpa Italia, che ha votato con 21 voti a favore e solo 2 astenuti la candidatura di Deroma che salirà in carica nel mese di maggio. 

 

Nel corso del Consiglio è anche stato rinnovato completamente il CdA di Efpa Italia, in particolare sono stati designati 7 nuovi membri del Consiglio rappresentativi di 7 differenti reti di consulenza finanziaria.

 

Deroma, una volta conclusa la votazione ha dichiarato che si dimetterà dall'incarico di VicePresidente di Anasf e da membro del Consiglio Nazionale Anasf per dedicarsi completamente al suo nuovo ruolo di presidente Efpa. 

Il presidente Anasf Maurizio Bufi ha dichiarato: "Anasf ha affrontato il tema delle nomine del consiglio di amministrazione di Efpa Italia avendo riguardo al ruolo che attende la fondazione, quale protagonista per la certificazione degli operatori qualificati del nostro settore, alla luce della nuova disciplina in materia di conoscenze e competenze introdotta dal recente Regolamento Intermediari Consob". "La prematura scomparsa del presidente Aldo Varenna ha registrato un’impegnativa fase di transizione gestita dai membri dell’ex consiglio di amministrazione. Anasf ha inteso privilegiare il rinnovo completo delle cariche per dare nuovo slancio alle importa nti sfide che attendono la fondazione. Il nostro obiettivo rimane quello della massima sinergia con Efpa, che Anasf intende ulteriormente sostenere e valorizzare in un’ottica di mercato” ha concluso Bufi.

Efpa Italia precisa che "l’attuale cda proseguirà la propria attività, espletando le relative incombenze fino al termine del proprio mandato, a fine aprile". "Il nuovo consiglio, che eleggerà al proprio interno il Presidente della Fondazione, assumerà l’incarico a partire dal mese di maggio" conclude la nota.