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Deroma: “La fiducia rimane il pilastro della relazione CF-cliente”

10/6/2022 | Daniele Riosa

Lo ha ribadito il presidente di EFPA Italia introducendo il meeting di Firenze sottolineando che “questo è un aspetto importante che abbiamo voluto mettere insieme, quindi, uomo e mondo digitale, con quella metafora che è il Leonardo da Vinci col visore della realtà aumentata”


“E’ un piacere tornare a salutarvi dal palco dell’EFPA meeting dopo tre anni dove il distanziamento ha creato questo vuoto che oggi torniamo a colmare in tempo per festeggiare un’importante ricorrenza per EFPA Italia: ovvero il nostro ventennale, vent’anni di attività che nell’ultimo periodo ci hanno visto veramente ottenere risultati molto importanti”. Così Marco Deroma, presidente di EFPA Italia, introduce la due giorni fiorentina nella sede del Centro Congressi di Villa Vittoria.

Deroma, che è stato rieletto alla guida della European Financial Planning Association Italia lo scorso 21 luglio, sottolinea che “questo EFPA meeting è il primo che facciamo direttamente come EFPA Italia senza utilizzare altre risorse esterne se non quelle della nostra struttura interna. Una cosa giunta ormai a maturazione e sarete voi a giudicare se abbiamo qualche miglioramento da fare”.

Passando agli argomenti del convegno, Deroma spiega che “il titolo dell’evento, META – VERSO il nuovo Rinascimento-L’evoluzione della Consulenza Finanziaria, ci ricorda che il Covid ha determinato un’accelerazione straordinaria del processo di digitalizzazione che era già iniziato, semplicemente abbiamo cambiato passo indossando un vestito digitale che non smetteremo più di indossare. C’è stato proprio un cambiamento del mondo a cui facciamo riferimento. Ma è altrettanto vero che la nostra professione non può diventare interamente digitale. La consulenza finanziaria richiede un aspetto importantissimo che è quello della fiducia, il pilastro che tiene in piedi la relazione tra il consulente e gli investitori. Questo è un aspetto importante che abbiamo voluto mettere insieme, quindi, uomo e mondo digitale, con quella metafora che è il Leonardo da Vinci col visore della realtà aumentata. Questo è il tema che cercheremo di sviluppare anche in una visione di più lungo raggio, un orizzonte lontano che è quello del metaverso”.

Il presidente Deroma, che rimarrà alla presidenza di EFPA per il prossimo quadriennio, ringraziando il consiglio d’amministrazione per la fiducia riconosciutagli il giorno della sua rielezione, aveva spiegato che “la mia rielezione è per me motivo di orgoglio, segnale di grande considerazione di quanto fatto nei quattro anni di gestione precedenti. Abbiamo ottenuto risultati importanti, frutto di un grande lavoro di squadra. Proseguirà il nostro impegno per dare sempre più visibilità al brand EFPA così da ampliare la consapevolezza dei risparmiatori sull'importanza di affidarsi a professionisti le cui conoscenze e competenze sono certificate da un ente indipendente e di livello europeo. Il ruolo di orientamento per la formazione qualificata e permanente del settore rimarrà prioritario nella mission di EFPA Italia, al servizio dei professionisti del risparmio che vogliono investire nella loro continua crescita”.

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