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7/13/2015 | Alessandro Chiatto
I consulenti (ex-promotori) utilizzano sempre di più app e social network per creare una immagine professionale riconoscibile. E' quanto emerge dall'osservatorio mensile "Real Trends" di Anasf, l'indagine realizzata dall'organizzazione su un campione di 600 soci.
A differenza di un anno fa, quando app e social network veniva utilizzati dalla categoria per condividere informazioni coi colleghi e solo successivamente per comunicare coi clienti, oggi la percentuale si è ribaltata. Il 36% ammette di usare questi strumenti per la propria immagine, mentre "solo" il 24% ne fruisce per condividere informazioni con i colleghi consulenti (ex-promotori).
Un aumento dell'utilizzo di questi nuovi strumenti sempre più rilevante, ma che si scontra con un altro aspetto dell'indagine. L'uso della tecnologia da parte dei clienti è poco praticato per il 60%, contro un 37% che ammette di essere in contatto tramite questi canali. Inoltre, il 74% degli intervistati ritiene che app e social siano soltanto un elemento in più nella relazione con il cliente, mentre ancora il 22% ritiene siano uno strumento che crea dispersione.
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