Via libera al un nuovo organismo per la risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia di risparmio. Il decreto approvato al consiglio dei ministri lo scorso 31 luglio, che dovrà essere pubblicato in Gazzetta ufficiale, dà attuazione alla direttiva 2013/11/UE, nata dalla necessità di offrire ai consumatori una soluzione semplice ed extragiudiziale alle controversie tra consumatori ed imprese, l’Italia istituisce un’autorità “alternativa” per la risoluzione delle controversie dei consumatori.

Per il recepimento della direttiva sono state apportate essenzialmente integrazioni e modifiche al Codice del consumo. L'organismo in questione, genericamente indicato con ADR, a prescindere dalla sua denominazione specifica, viene istituito su base permanente in un apposito elenco istituito presso ciascuna autorità competente. Per quanto riguarda il risparmio, la novità riguarda la Consob che potrà istituire un sistema ADR sul modello dell’arbitro bancario finanziario (istituito nel 2009 presso la Banca d’Italia).