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2/15/2016
La Cina, il prezzo del petrolio e la politica monetaria della Fed sono i principali fattori all’origine dell’attuale incertezza sui mercati ma non mancano investitori che credono in una rimbalzo dei mercati finanziari. "I mercati resteranno in preda della volatilità fino a quando non compariranno chiari segnali in grado da un giorno all'altro di attenuare le tensioni tra gli investitori" spiega nell’ultima nota agli investitori Benjamin Melman (nella foto), head of asset allocation e soverign debt di Edmond de Rothschild AM.
E un segnale prima o poi arriverà secondo Benjamin che fa parte del gruppo degli ottimisti che credono nel recupero delle Borse nei prossimi mesi. Motivo? L'esperto vede oggi "un profondo gap tra le attuali situazioni economiche e la view estremamente pessimistica degli investitori" e alla fine, ricorda, "i mercati alla fine tornano sempre ai fondamentali". Sul fronte dell’asset allocation la casa di investimento francese continua a puntare sull’azionario europeo, che potrà beneficiare dall’attuale trend dei prezzi delle materie prime, dall’euro ai minimi e dalla ripresa economica, con una preferenza per i ciclici domestici, temi di M&A e dividendi.
Sul fronte obbligazionario, Edmond de Rothschild vede interessanti opportunità sull’high yield europeo, anche se negli scorsi mesi è stato penalizzato dall'andamneto dell'high yield USA, a seguito dell'aumento del rischio default nel comparto energetico, soprattutto di società con fondamentali robusti.
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