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1/25/2017
Dopo un 2016 particolarmente difficile per il settore delle biotecnologie, Pharus Sicav ha aspettative sicuramente migliori per il 2017. La società si attende nel corso dell’anno un’accelerazione delle approvazioni di importanti prodotti. Inoltre, le annunciate politiche di riduzione fiscale di Trump potranno ulteriormente accelerare i processi di fusioni e acquisizioni nel settore.
Entrambi questi trend erano già stati riscontrati in un titolo, CoLucid Pharmaceuticals, il quale fa parte del portafoglio di Pharus dalla sua IPO nel maggio 2015. La società opera nel campo delle malattie che colpiscono il sistema nervoso centrale ed in particolare le emicranie. Dopo più di un anno in cui il titolo non aveva registrato brillanti performance, nel settembre 2016 la società ha annunciato dati molto positivi che hanno più che raddoppiato il suo valore.
Il loro prodotto Lasmiditan è il primo trattamento usato per l’emicrania acuta dall’introduzione sul mercato, circa 20 anni fa, dei triptani, ‘standard of care’ per questa patologia. I triptani vengono usati nell’80% dei casi per la cura dell’emicrania e agiscono favorendo la costrizione dei grandi vasi cranici quindi sono controindicati per persone a rischio di contrarre malattie cardiovascolari. Nel mondo circa 36 milioni di persone soffrono di emicrania e più del 60% dei pazienti è a rischio di malattie cardiovascolari.
Il titolo ha continuato a preformare bene fino a settimana scorsa quando il colosso farmaceutico Eli Lilly ha annunciato l’acquisto di CoLucid con un premio di circa il 35%.
Pharus continua a credere fortemente nel futuro delle biotecnologie, grazie alla forza dell’innovazione intrinseca nel settore, e ritene che le valutazioni si trovino attualmente a livelli molto interessanti, tali da poter accelerare il trend di acquisizioni.
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