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4/13/2018
L’assemblea di Banca Generali ha approvato giovedì 12 aprile il bilancio 2017 chiuso con un utile netto consolidato di 204,1 milioni di euro rispetto ai 155,9 milioni nel 2016 e stabilito di distribuire un dividendo unitario e in contanti di 1,25 euro per ciascuna azione per un ammontare di 145,5 milioni. Il dividendo sarà messo a pagamento il 23 maggio con stacco cedola a 21 maggio. L’assemblea ha dato l’ok anche alla politica di remunerazioni e incentivi e la proposta di innalzamento a 2:1 del rapporto tra componente variabile e fissa della remunerazione per alcuni manager appartenenti alla categoria del personale più rilevante. Il cda ha riconfermato Gian Maria Mossa come a.d. e d.g. della banca e Giancarlo Fancel presidente del board.
Dalla lista di maggioranza presentata dalla controllante Assicurazioni Generali sono stati eletti, oltre a Fancel e Mossa, anche Cristina Rustignoli, Azzurra Caltagirone, Giovanni Brugnoli, Anna Gervasoni, Massimo Lapucci, Annalisa Pescatori e dalla lista presentata sotto l’egida di Assogestioni Vittorio Emanuele Terzi. Il compenso annuo per i componenti del board è stato determinato in 45.000 euro lordi e in 70.000 euro per il presidente. Il collegio sindacale è composto dal presidente Massimo Cremona (lista dei fondi rappresentati da Assogestioni), Mario Francesco Anaclerio e Flavia Daunia Minutillo. Sindaci supplenti sono Maria Maddalena Gnudi e Gianfranco Consorti. Il compenso determinato è di 60.000 lordi per il presidente del collegio e 40.000 per i sindaci effettivi. L'assemblea ha dato l’ok anche agli incentivi per il personale più rilevante e il piano di fidelizzazione per il 2018 dei consulenti finanziari e relationship manager nell’ambito di un più generale programma di lungo termine (2017 - 2026).
È stata autorizzato anche l’acquisto di 577.644 azioni proprie al fine di dare attuazione alle politiche di remunerazione e incnetivazione. Il cda, inoltre, ha nominato i membri del comitato per la remunerazione (Anna Gervasoni e Vittorio Emanuele Terzi), del comitato nomine (Massimo Lapucci, Giovanni Brugnoli e Annalisa Pescatori) e del comitato rischi (Anna Gervasoni, Massimo Lapucci, Annalisa Pescatori e Vittorio Emanuele Terzi).
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