Un menù ricco di novità e un obiettivo molto chiaro: sono questi gli ingredienti della Convention 2018 dei consulenti finanziari di Widiba che si è svolta nella giornata di oggi, giovedì 20 settembre, al Teatro della Pergola di Firenze. Una cornice non nuova per la banca che lancia la sfida all’industria della consulenza finanziaria, e non solo, da un altro teatro famoso: il Teatro Strehler di Milano dove esattamente quattro anni fa (era il 17 settembre 2014) partiva ufficialmente il viaggio. 

 

Un viaggio che, come hanno ricordato in apertura di lavori Marco Morelli (a.d. Banca MPS) e Andrea Cardamone (a.d. di Widiba) è stato molto intenso dal punto di vista dei risultati raggiunti, ma anche degli ostacoli che la banca ha dovuto superare. Gli ultimi ostacoli hanno riguardato proprio i primi mesi del 2018. Un anno che già partiva con l’incognita MiFID II ma che ha dovuto anche fare i conti, nel caso di Widiba, con il cambio di guardia alla guida della rete. Un cambio che ha avuto un grande obiettivo: “rinvigorire il dialogo tra la banca e la rete che ora è senza ombra di dubbio una banca-rete”.

 

“E dobbiamo essere orgogliosi dei risultati raggiunti finora” ha subito sottolineato Nicola Viscanti, head of advisors dal 1 giugno di quest’anno ma, come ricordato dallo stesso Cardamone: “Uno di noi fin dalle origini di Widiba e soprattutto un uomo dalla lunga esperienza professionale nel mondo della consulenza finanziaria”. Ed è toccato proprio a Viscanti il compito di annunciare le tante novità che da qui a fine anno rivoluzioneranno la relazione tra i consulenti finanziari e i clienti di Widiba. Novità che partono da un dato di fatto: “non siamo una semplice banca retail. Dati alla mano abbiamo una fetta importante di clientela top e di persone giuridiche e per questi soggetti stiamo sviluppano numerose novità” ha affermato subito Viscanti.

 

“In primis le sinergie con il gruppo MPS, soprattutto per quanto riguarda la fiduciaria realtà fondamentale per servire una determinata tipologia di clientela” ha proseguito Viscanti che ha anche annunciato: il lancio del il progetto CartaDigit per “supportare la clientela dei Consulenti non propensa all’utilizzo di strumenti digitali, replicando in modalità offline dei processi propri del mondo online, nel pieno rispetto della normativa”; l’ampliamento dell’offerta assicurativa con la creazione di una polizza PIR; l’inserimento nella piattaforma WISE dei servizi dedicati alle persone giuridiche; il lancio di Widiba Intelligence, “uno strumento di Business Intelligence a disposizione dei Consulenti con l’obiettivo di sviluppare il loro business e di valorizzare i risultati del proprio lavoro”; la partenza di un roadshow che per tutto il mese di ottobre toccherà numerose città d’Italia portando i temi dell’educazione finanziaria; e non ultimo il rinnovo del progetto di certificazione ISO dei consulenti finanziari, “un plus che ci distingue in Italia e che darà i suoi frutti nel 2019” ha spiegato Viscanti.

 

Queste le grandi novità annunciati in occasione della Convention 2018 di Widiba che si è presentata a questo appuntamento con 1,7 miliardi di margine di intermediazione, 289 milioni di utile, circa 600 consulenti finanziari e 4,9 miliardi di nuovi flussi di credito (dati aggiornati a fine giugno 2018), “numeri che confermano che non dobbiamo difenderci, siamo una banca rete che può e deve attaccare il mercato. Dobbiamo essere orgogliosi di un progetto che i clienti già riconoscono e riconosceranno sempre di più come unico”, ha concluso Viscanti.