Continua senza sosta il programma di reclutamento della rete dei consulenti finanziari CheBanca! guidata dal direttore centrale Duccio Marconi (nella foto), che con i nuovi ingressi del bimestre giugno-luglio 2019 ha recentemente superato i 340 professionisti. Tra i nuovi consulenti finanziari segnaliamo: in Piemonte, a Torino, Alessandro Gaetano Costanzo (46 anni), proveniente da UniCredit. in Lombardia, a Darfo Boario Terme, entrano da Allianz Bank: Fabio Bertocchi (47 anni), Gianfausto Ceri (52 anni) e Giuseppe Vizzardi (54 anni). Mentre a San Giorgio di Mantova (MN) entra Stefano Alberini (58 anni) ex Mediolanum.

In Liguria entra a Genova il group manager Carlo Caraffini (54 anni) ex Fideuram. Nuovo ingresso anche in Emilia Romagna, a Pavullo nel Frignano, con Celso Mesini (44 anni) da Widiba. Novità anche nel Lazio: nella regione coordinata dal network manager Marco Castaldi, già rafforzata a Roma con il recente ingresso dell’area manager Massimiliano Cioè, entrano numerosi nuovi professionisti: sempre nella Capitale, da Fineco, Antonio Maragoni (50 anni), Luigi Pernice (52 anni), Fabio Centomini (57 anni) Laura Secu (34 anni) e Alessandro Barbarossa (47 anni), mentre da San Paolo Invest, Anna Bernardini (60 anni); a Frascati fanno il loro ingresso il group manager Roberto D’Amico (43 anni) e Mauro Retico (46 anni), entrambi provenienti da Fineco.

A Monterotondo entra invece Carlo Pitocchi (51 anni), ex Unica Sim. Il piano di reclutamento della rete dei CF di CheBanca! prosegue anche nel Sud Italia: in Campania, a Napoli, con Emilio Tagliaferri (54 anni) da Banca Generali. Mentre in Puglia, a Barletta, con Nicola Mazzocca (53 anni) da Fideuram. "Il progetto dei consulenti finanziari CheBanca! sta riscuotendo un successo importante e questo ci riempie di orgoglio" ha commentato Duccio Marconi, direttore centrale consulenti finanziari di CheBanca!. "Il programma di reclutamento proseguirà nei prossimi mesi anche anche con l’obiettivo di completare la nostra squadra manageriale a presidio di Abruzzo, Sardegna ed Emilia Romagna" conclude Marconi.