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Reti, meglio l'amministrato dei fondi comuni

10/29/2015

I consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) devono fare i conti con le prime conseguenze della crisi estiva: i clienti preferiscono l'amministrato e abbandonano gradualmente i fondi. Ma...


La crisi estiva pesa sulla raccolta netta dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) che devono fare i conti con la corsa verso il risparmio amministrato che si è tradotta in deflussi tra i fondi comuni e le sicav. Secondo quanto comunicato da Assoreti, alla fine di settembre, l'industria registra un saldo complessivo positivo per 1,35 miliardi di euro, ma questa volta dominano la scenata titoli e liquidità che spingono la raccolta netta del risparmio amministrato a quota +720,8 milioni di euro, contro i 627,9 milioni del gestito. 

 

Sul fronte del risparmio gestito spiccano, però, in negativo i fondi comuni che registrano un risultato pari a -0,5 milioni, soprattutto a causa dei deflussi dei fondi esteri (-63,4 milioni) e dei fondi di diritto italiano (-36,8 milioni). Chiudono invece settembre in terreno positivo i prodotti assicurativi e previdenziali che archiviano il mese con flussi per oltre 569 milioni, 430 dei quali confluiti nelle polizze unit linked, che da inizio anno raccolgono oltre 9,7 miliardi di euro, quasi il 50% dell'intera raccolta netta dell'industria da gennaio ad oggi, che risulta pari a 20,6 miliardi di euro. 

 

Ma a livello societario come si sono mosse le big dell'industria? Secondo i dati diffusi da Assoreti, alla fine di settembre, la raccolta netta più alta è stata messa a segno da FinecoBank che ha registrato flussi per oltre 263,5 milioni di euro, 255 dei quali frutto del risparmio amministrato. Chiude invece il mese preso in esame con un saldo superiore ai 248 milioni Azimut che, a settembre, ha spinto soprattutto sul gestito che ha raccolto 179 milioni. E sempre sul gestito spinge anche Banca Generali che nel nono mese dell'anno ha registrato flussi complessivi pari a 222 milioni (127 nel solo risparmio gestito). 

 

Sotto il podio si distinguono Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking, con 157 milioni di raccolta netta complessiva, equamente divisa tra amministrato (84 milioni) e gestito (73 milioni), e Allianz Bank FA con 131 milioni di euro, di cui 110 nel solo amministrato. Tra le altre si segnala solo la raccolta netta di Banca Mediolanum che archivia il mese con un saldo complessivo di 127 milioni, ma nel solo risparmio gestito registra flussi superiori ai 263 milioni di euro.  

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