Il secondo semestre 2016 si apre per le reti di consulenti finanziari con una saldo di raccolta netta complessivo di oltre 3 miliardi di euro che porta il bilancio da inizio anno oltre i 19,4 miliardi. A dominare i flussi nel mese di luglio, secondo i dati diffusi da Assoreti, è il risparmio gestito che ha registrato una raccolta netta pari a 2,77 miliardi di euro, di cui 1,8 confluiti nei fondi comuni aperti, in particolari nei prodotti obbligazionari e bilanciati che hanno raccolto rispettivamente 711 e 130 milioni di euro.

 

A livello di singole società registrano una partenza sprint, nel secondo semestre 2016: Banca Generali, con oltre 600 milioni di euro; Banca Mediolanum, con +579 milioni; FinecoBank, con 419 milioni. A seguire, tra le prime cinque società del mese emergono Intesa Sanpaolo Private Banking, con oltre 402 milioni di euro, e Allianz Bank FA con 324 milioni di euro. 

 

Se si considerano i dati agglomerati per gruppo domina la scena mensile il Gruppo Fideuram con oltre 700 milioni di euro, seguiti da Banca Generali (+600 milioni) e Mediolanum (+579 milioni). Da inizio anno sono questi i tre gruppi che sono riusciti a superare, ad oggi, i 3 miliardi di euro: il gruppo Fideuram ha raccolto più di 4,7 miliardi (2,4 raccolti dagli uomini di Intesa Sanpaolo Private Banking); Banca Generali ha superato i 3,5 miliardi, e Mediolanum si è spinta oltre i 3,3 miliardi.