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7/26/2018 | Redazione Advisor
Si alza il velo sulla semestrale di Banca Generali che si presenta al giro di boa con una forte raccolta, una crescita delle masse, ma con una frenata degli utili. Dati alla mano, sul bilancio dell'istituto guidato da Gian Maria Mossa, spiccano gli oltre 3 miliardi di raccolta che portano le masse ad un nuovo massimo storico di 58,1 miliardi (+11%).
Segno più anche per tutte le voci di ricavo, dalle commissioni di gestione a quelle bancarie con un risultato che batte le previsioni degli analisti anche alla voce utili che, però, devono fare i conti con uno stop del 14% fermandosi a 92,6 milioni, un risultato dovuto anche alla volatilità dei mercati che ha impattato l’asset management e l’andamento delle performance, ma la componente stabile del business è continuare a crescere a forte ritmo come testimonia il +65% dell’utile rettificato dalle voci variabili ad oltre 58 milioni.
In aumento, secondo quanto comunicato dall'istituto, anche la nuova clientela e il servizio BG Personal Advisory che raggiunge 2,2 miliardi di masse su un obiettivo a fine anno di 2,5 miliardi. “Un risultato molto solido che mostra le nostre capacità di attrarre nuova clientela anche in contesti di mercato sfidanti; la banca rimane inoltre concentrata sulla strategia di rafforzamento della componente ricorrente dei risultati per aumentarne la sostenibilità indipendentemente dalla dinamica dei mercati finanziari. Il forte riscontro all’advisory evoluta e alle nuove soluzioni di investimento, unito alla realizzazione di alcuni nuovi progetti strategici per la banca, ci rendono fiduciosi per i prossimi trimestri e sulla realizzazione degli obiettivi prefissati” ha commentato l'a.d. Mossa (nella foto).
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