Si chiude con un utile in forte crescita il primo semestre del 2018 di Finecobank.

Per Alessandro Foti (nella foto), amministratore delegato della banca “Il modello di “one stop solution” adottato da Fineco per rispondere a tutte le esigenze finanziarie della clientela da un unico conto si conferma in modo evidente nei dati del semestre, con la crescita di tutte le aree di business della banca" ha raccontato l'a.d. ad Advisor. " Accanto al rafforzamento della base dei nuovi clienti, si evidenzia inoltre anche il forte posizionamento nel segmento Private, testimoniando la capacità della rete di affermarsi con successo nell’offerta dei servizi più sofisticati e di combinare in modo integrato i benefici provenienti dalla più avanzata tecnologia messa a disposizione dalla banca.” ha sottolineato Foti.

Entrando nel dettaglio dei numeri emerge che il primo semestre si chiude con un utile netto pari a 125,2 milioni (+20,1%) rispetto ai 104,26 dello stesso periodo dell’anno scorso. I ricavi ammontano a 311,8 milioni, in crescita del 10,3% rispetto ai 282,7 milioni del primo semestre del 2017 grazie al contributo positivo di tutte le principali componenti. In particolare l’area Investing (+9,4%) e in particolare management fees segnano una crescita del 12,2% grazie al continuo miglioramento dell’asset mix e della produttività della rete.

 

Come riporta la nota del gruppo I Total Financial Asset al 30 giugno 2018 si attestano a 69,8 miliardi di euro. Cresce il saldo della raccolta gestita, che registra un incremento del 11% attestandosi a 34,5 miliardi, il saldo della raccolta amministrata risulta pari a 14,4 miliardi  (+7%). In particolare, i TFA riferibili alla clientela nel segmento Private Banking, ossia con asset superiori a 500.000 euro, si attestano a 27,0 miliardi. La raccolta netta da inizio anno è stata pari a 3.596 milioni  (+24%) con un mix coerente con la maggiore volatilità registrata sui mercati rispetto allo scorso anno: la raccolta gestita ha raggiunto 1.574 milioni di euro (-13% rispetto allo stesso periodo del 2017), la raccolta amministrata si è attestata a 995 milioni di euro mentre la raccolta diretta è stata pari a 1.027 milioni. Da inizio anno la raccolta in “Guided products & services” ha raggiunto 1.417 milioni e il nuovo servizio Plus si conferma essere molto apprezzato dalla clientela raggiungendo 1.688 milioni dal recente lancio. L’incidenza dei Guided Products rispetto al totale AuM è salito al 64% rispetto al 59% di giugno 2017.

 

Al 30 giugno 2018 la rete dei consulenti finanziari è composta da 2.621 unità distribuita sul territorio con 384 negozi finanziari (Fineco Center). La raccolta tramite la rete di consulenti finanziari è stata pari a 3.237 milioni di euro, in aumento del 22% rispetto allo stesso periodo del 2017. La produttività dei CF, inoltre, prosegue il suo trend di crescita visto che il portafoglio medio per consulente finanziario ammonta a 23.  

 

Inoltre, in data 1 giugno 2018 la nuova Asset Management Company ha ottenuto le necessarie autorizzazioni da parte dell’Autorità Lussemburghese Commission de Surveillance du Secteur Financier per sostituirsi ad Amundi Luxembourg S.A. nell’attività di gestione dei fondi comuni di investimento denominati “CoreSeries” e a partire dal 2 luglio 2018 Fineco Asset Management risulta pienamente operativa, a seguito del trasferimento delle masse dei Core Series pari a 6,7 miliardi di euro, di cui 6,55 miliardi classi retail e 0,14 miliardi classi istituzionali. Ricordiamo che la nuova società sarà in grado di generare forti efficienze operative e di marginalità, grazie ad un modello di business integrato.