Il mese di luglio si chiude per Banca Mediolanum con una raccolta netta totale di 290 milioni, che porta il dato da inizio anno a 2,4 miliardi contro i 2,9 miliardi del relativo periodo (gennaio-luglio del 2017). Nella raccolta netta di luglio è stato il gestito il driver principale di raccolta con 319 milioni di flussi di cui 349 attribuibili a fondi e gestioni e deflussi pari a 30 milioni per il risparmio amministrato.

 

“Anche il mese di luglio conferma il trend positivo di questi mesi, con 290 milioni di euro di raccolta totale e in particolare 349 milioni in fondi e gestioni. E’ un dato che esprime una grandissima qualità dei flussi soprattutto in un contesto di mercato che vede, a livello non solo nazionale ma anche europeo, un significativo calo generalizzato della nuova produzione di gestito rispetto al 2017. Banca Mediolanum, invece, è riuscita ancora una volta a distinguersi all’interno del panorama delle banche e reti nella raccolta in fondi e gestioni”, afferma Massimo Doris (nella foto), amministratore delegato della banca. “Considerate le mutate condizioni sui mercati finanziari rispetto allo scorso anno, non posso che essere molto soddisfatto della raccolta relativa alla prima parte di questo 2018”.