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Fineco cresce a doppia cifra nel segmento private

10/4/2018

La banca chiude il mese di settembre con una raccolta netta di 329 milioni di euro. Nei primi 9 mesi i flussi sfiorano i 4,8 miliardi


Fineco chiude il mese di settembre con una raccolta netta di 329 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al dato di un anno fa. Da inizio anno la raccolta netta è stata pari a 4,78 miliardi di euro (+15%), di cui 1,9 miliardi in raccolta gestita (76 milioni a settembre), 1,25 miliardi in raccolta amministrata (-74 milioni di euro), la raccolta diretta è stata pari a 1,59 miliardi di euro (326 milioni). Da inizio anno la raccolta in “Guided products & services” ha raggiunto 2,06 miliardi (199 milioni) e il nuovo servizio Plus si conferma essere molto apprezzato dalla clientela raggiungendo 2,9 miliardi dal recente lancio. L’incidenza dei Guided Products rispetto al totale delle masse è salito al 66% rispetto al 60% di settembre 2017 e al 63% di dicembre 2017.

La raccolta da inizio anno tramite la rete di consulenti finanziari è stata pari a 4,3 miliardi di euro. Il patrimonio totale è pari a 70,86 miliardi (+5% rispetto a dicembre 2017 e +8% rispetto ai primi 9 mesi del 2017). In particolare, il patrimonio totale riferibile alla clientela nel segmento private banking, ossia con asset superiori a 500.000 euro, si attesta a 27,5 miliardi (+10%). Si segnala che al 30 settembre 2018 Fineco Asset Management gestisce masse per 8,9 miliardi, di cui 6,4 miliardi classi retail e circa 2,5 miliardi relativi a classi istituzionale. Da inizio anno sono stati acquisiti 82.376 nuovi clienti, di cui 8.381 nel solo mese di settembre. Il numero dei clienti totali al 30 settembre 2018 è di quasi 1.260.000, in crescita del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

 “Settembre registra un dato ancora una volta in crescita, confermando l’attrattività di Fineco grazie a un modello di business solido e diversificato. Dati particolarmente rilevanti perché ottenuti in un mese caratterizzato da una componente di stagionalità e da una fase di incertezza sui mercati. Un contesto nel quale emerge la capacità della nostra Rete di affiancare i clienti e di gestirne l’emotività, particolarmente apprezzata dalla clientela di fascia alta, come mostra il progressivo rafforzamento nel segmento del private banking" dice a.d. e d.g. Alessandro Foti (nella foto).

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