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Reti e CF di fronte ad un bivio ormai inevitabile

2/2/2019

Il mese di febbraio si apre con due appuntamenti importanti, Congresso Assiom Forex e Consulentia19: al centro le grandi sfide del paese, ma anche dell'industria della consulenza.


Il mese di febbraio si apre con due appuntamenti importanti per il mondo dell’economia (in generale) e della consulenza finanziaria (in particolare). Il primo è il 25 Congresso Assiom Forex che, come di consueto, sarà caratterizzato dall’intervento del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, un discorso che dovrà per forza tenere conto, quest’anno, della recessione tecnica dell’Italia, delle vicende bancarie (in primis quelle relative a Banca Carige e al Monte dei Paschi di Siena), della fine del Quantitative Easing, della scadenza del mandato di Mario Draghi alla guida della BCE e, non ultimo, del contesto politico nazionale ed europeo che non è al momento sereno e stabile. 

 

Tematiche che fanno da sfondo anche al secondo evento: Consulentia19. La manifestazione organizzata da Anasf riunirà anche quest’anno, per tre giorni, i principali player del settore della consulenza finanziaria e del risparmio gestito e non potrà ignorare le sfide che caratterizzano il mondo economico nazionale e internazionale (non a caso il primo giorno vedrà la presenza dell’ex-presidente Consob, Mario Nava). Ma Consulentia19 è chiamata quest’anno a dare maggiori risposte anche alle sfide più specifiche dell’industria delle reti, e non mi riferisco tanto alle conseguenze della MiFID II, quanto alla necessità di ampliare il raggio d’azione del servizio di consulenza. 

 

I numeri del 2018 confermano che per il risparmio gestito è stato un anno difficile, nel secondo semestre - se non fosse stata per la parentesi di agosto - l’industria ha dovuto fare i conti sempre con un saldo netto mensile negativo (dati Assogestioni). E anche se le reti sono riuscite a chiudere tutti i mesi con il segno più, trovando un equilibrio tra risparmio gestito e amministrato (i prodotti appartenenti al primo ambito hanno raccolto in 12 mesi 13 miliardi, quelli amministrati 16 miliardi, dati Assoreti), è indubbio che, se si escludono i primi 5 gruppi che controllo il 90% del mercato, accontentarsi di replicare, anche nei prossimi anni, il modello di business che conosciamo rischia di agevolare solo pochi attori e di portare ad un livello estremo il processo di consolidamento dell’industria partito ormai da anni. 

 

Il 2019 si presenta come un anno che non farà sconti. Visti i numeri dell’economia italiana (andamento del PIL - Istat), dell’industria del risparmio gestito (raccolta Assogestioni), della consulenza finanziaria (raccolta Assoreti) società e professionisti non hanno molte scelte: o seguono la solita via, sapendo che se non hanno i numeri sono destinati a sparire (senza cambi di rotta il dominio dei grandi player e dei grandi portafoglisti non sarà scalfito in nessun modo); o raccolgono la sfida di offrire una nuova consulenza ad un nuovo cliente, inteso non solo come imprenditore che necessita di un supporto per la gestione di esigenze familiari e aziendali, finanziarie e non finanziarie, ma anche come cliente più consapevole che sa di dover guardare al proprio futuro pianificando con maggiore attenzione ogni piccolo passo. Un cliente che non vuole sapere qual è l’ultimo strumento disponibile sul mercato, ma essere sostenuto in ogni sua scelta. 

 

E cosa c’è di nuovo, direte voi? Niente in teoria. Tutto nella pratica. Se continuiamo a parlarne è evidente che ancora tali servizi non sono arrivati a destinazione, ovvero al cliente finale. Da almeno due anni, spinti dalla Mifid II, si parla della necessità di prendere un nuovo bivio, quello che qualcuno ha definito della consulenza patrimoniale, ma forse, annebbiati dai numeri positivi del 2016, 2017 e del primo semestre 2018, l’industria si è accontentata di annunciare le intenzioni senza metterle in pratica. Il 2019, dati alla mano, non lascia invece scelta: o si prende il bivio della nuova consulenza o si resta fermi al palo.

 

ISTAT

ASSOGESTIONI

 

ASSORETI

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