CheBanca! chiude i primi nove mesi dell'esercizio 2018/2019 con un utile netto di 23,9 milioni di euro in crescita del 7,5% da 22,2 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente. I ricavi crescono dell'1,9% a 220,3 milioni, grazie in particolare alle commissioni che continuano a crescere significativamente, controbilanciando la lieve riduzione del margine di interesse. I costi si mantengono stabili a 174,7 milioni (+0,5%). La raccolta netta nei primi 9 mesi è di 2,3 miliardi di euro (1,3 miliardi nel solo terzo trimestre chiuso il 31 marzo), grazie soprattutto al risparmio gestito (0,9 miliardi) e alla raccolta amministrata (0,4 miliardi).

Il totale delle masse a 24,9 miliardi di euro, in crescita del 10,3% rispetto a giugno 2018, di cui 7,2 miliardi in gestito, 2,5 miliardi in amministrato e 15,2 miliardi in depositi. La crescita delle masse - spiega la banca in una nota - ha visto un equilibrato rapporto dei principali canali distributivi: la raccolta della rete proprietaria di filiali, cui sono riconducibili 431 gestori affluent e 22,2 miliardi di masse, si è attestata a 1,3 miliardi di euro nel periodo (+5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), mentre quella della rete di 319 consulenti finanziari a 1 miliardo (+57%).

La banca nei primi 9 mesi ha acquisito 70.000 nuovi clienti di cui 27.000 nel terzo trimestre e per il 40% attraverso i canali digitali; nel periodo è stata inoltre rafforzata la struttura distributiva con l'ingresso di 13 gestori, di 31 consulenti e l'apertura di 5 nuovi uffici. Quanto allo sviluppo prodotti, CheBanca! ricorda che nel terzo trimestre (dal 28 gennaio al 21 marzo) è stato collocato il fondo a "finestra" Mediobanca High Yield Credit Portfolio 2025 che ha raccolto 97,4 milioni di euro, di cui 63,6 milioni tramite la rete di consulenti finanziari e 33,8 milioni con la rete proprietaria.

"Il percorso di crescita di CheBanca è proseguito anche nel terzo trimestre, che è stato caratterizzato, malgrado il recupero dei mercati, dal permanere di una forte cautela da parte dei clienti nelle decisioni di investimento. La banca è stata in grado di attrarre nuovi clienti raccogliendo negli ultimi nove mesi oltre due miliardi di risparmi. La qualità della relazione, il continuo potenziamento digitale e delle reti distributive e l’innovazione di prodotto ci hanno permesso ottenere, proprio nell’ultimo trimestre, circa 500 milioni di raccolta di risparmio gestito e amministrato e oltre 700 milioni di nuovi depositi" ha commentato l'a.d. Gian Luca Sichel.