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5/7/2019
Banca Mediolanum chiude il primo trimestre con un utile netto di 72,1 milioni di euro in crescita del 21% rispetto ai 59,5 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Nei primi tre mesi migliora l'operatività del gruppo guidato dall'a.d. Massimo Doris (nella foto), con il margine operativo in crescita del 43% a 88,9 milioni "per per effetto della crescita del business ricorrente e della sensibile stabilizzazione dei ricavi" spiega la banca in una nota.
In dettaglio, le commissioni nette salgono 196 milioni, in aumento del 21% rispetto allo scorso anno, mentre il margine da interessi si attesta a 51,4 milioni e mostra un aumento del 27%, per via della continua crescita degli impieghi alla clientela retail e alle attività di tesoreria. Il totale delle masse gestite e amministrate si è attestato a 78,65 miliardi (+5% rispetto al 31 marzo 2018) grazie alla positiva raccolta netta e al recupero dei mercati nel primo trimestre 2019.
La raccolta netta nel primo triemstre è stata positiva per 1,1 miliardi (+14%), mentre la raccolta netta gestita ha raggiunto i 795 milioni, "in linea con lo scorso anno, confermando come sempre la qualità del mix di prodotti e soluzioni ad alto valore aggiunto per la clientela". Ad aprile la raccolta netta ammonta di 343 milioni, di cui 275 milioni in risparmio gestito. Le divisioni estere (Germania e Spagna) hanno chiuso il primo trimestre con masse in crescita a 6,8 miliardi (+11%) , una raccolta di 144 milioni (82 milioni in gestito) e un utile netto di 1,2 milioni. Il common equity tier 1 ratio al 31 marzo 2019 è pari al 18,6%.
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