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6/28/2019 | Daniele Riosa
Nuova frenata del risparmio gestito. La raccolta netta dell’industria nel suo complesso, secondo l’Ufficio Studi di Assogestioni, segna a maggio una flessione di meno 5,5 miliardi di euro. Le sottoscrizioni nette da inizio anno superano i 46 miliardi. Il patrimonio gestito complessivo è pari a 2.151 miliardi di euro. Un risultato inferiore di quasi 4 miliardi rispetto al mese di aprile.
Il 50,5% degli asset è investito nei mandati (1.087mld), il restante 49,5% è impiegato nelle gestioni collettive (1.064mld). Tra i fondi aperti, le sottoscrizioni si sono indirizzate verso i monetari (+2,3mld), gli obbligazionari (+218mln) ed i bilanciati (+98mln).
A livello di singole società, tra le prime venti big del settore, solo tre hanno chiuso il mese in positivo: Allianz con un più 110,8, Gruppo BNP Paribas +95,4 e Gruppo Deutsche Bank con più 95,1 Chiudono col segno meno il Gruppo Generali, che vede deflussi per un miliardo e 46,9 milioni di euro, Poste Italiane che segna un - 867,4 milioni e Intesa Sanpaolo con una raccolta totale netta in calo di 479,1 milioni.
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