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Banca Mediolanum, record per masse gestite nel semestre

7/31/2019

Il dato è salito fino a toccare gli 80,3 miliardi di euro (con un incremento del 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Raccolta netta positiva per 2 miliardi, i flussi nel risparmio gestito da gennaio ammontano invece a 1,4 miliardi di euro


Si chiude il primo semestre di Banca Mediolanum con un utile netto consolidato in leggera frenata a 171 milioni contro i 175 milioni del primo semestre 2018. Il margine operativo invece ha raggiunto i 196 milioni di euro, in aumento del 41% rispetto allo stesso periodo del 2018. Andando nel dettaglio, le commissioni nette del primo semestre rispetto allo scorso anno sono salite del 24% e si attestano sui 402 milioni, è aumentanto il margine da interessi del 28% a 112 milioni, come si legge nella nota "per via dell’ulteriore accelerazione nell’incremento degli impieghi alla clientela retail e alle attività di tesoreria".

 

E' invece un dato record quello che riguarda il totale delle masse gestite e amministrate, salito fino agli 80,3 miliardi, in crescita del 5% rispetto al 30 giugno 2018 e dell’8% rispetto alla fine dello scorso anno, come recita la nota diffusa grazie "al recupero dei mercati verificatosi nel primo semestre del 2019 e al positivo contributo della raccolta netta". Quest'ultima infatti è stata positiva per oltre 2 miliardi, mentre quella gestita ha raggiunto 1,42 miliardi di euro, confermando la qualità del mix di prodotti e soluzioni ad alto valore aggiunto per la clientela.

Il common equity tier 1 ratio (CET1) al 30 giugno 2019 è pari al 19%, confermandosi uno dei più alti tra i Gruppi Bancari italiani.

 

La nota prosegue guardando ai risultati conseguiti in Italia dalla Banca guidata da Massimo Doris.  In questo caso la raccolta netta totale è stata positiva per 1,7 miliardi di euro. La raccolta in risparmio gestito si è attestata a 1,2 miliardi. Gli impieghi alla clientela retail invece hanno raggiunto circa i 9 miliardi, in crescita del 15% rispetto al 30 giugno 2018 e dell’8% rispetto al 31 dicembre. L’incidenza dei crediti deteriorati netti sul totale crediti è pari allo 0,71%.

Il numero di Family Banker al 30 giugno 2019 è pari a 4.167 e il totale dei clienti al 30 giugno 2019 si attesta a 1.266.400.

 

Infine, spostandoci oltre i confini italiani, l'utile netto dei mercati esteri risulta pari a 4 milioni di euro. Le masse gestite e amministrate si sono attestate a 6,1 miliardi (in aumento dell’11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) e del 13% rispetto a fine 2018. Raccolta netta positiva per 330 milioni di euro complessivi nel semestre. Nel dettaglio, quella che riguarda il risparmio gestito si è attestata a 189 milioni di euro. 

 

 

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