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Giuliani: "I grandi consulenti (ex-promotori) scelgono Azimut"

11/7/2014

Il presidente e ceo del gruppo presenta il piano quinquennale e punta ad un portafoglio medio per singolo pf di circa 20 milioni di euro. Un progetto che attira i grandi portafoglisti perché...


Entro il 2019 il gruppo Azimut vuole superare i 50 miliardi di euro di masse totali gestite, contro i 29 attuali, registrare una raccolta media annua compresa tra i 2 e i 2,5 miliardi, e poter contare su una rete con un portafoglio medio per singolo consulente finanziario (ex-promotore finanziario) pari a 20 milioni di euro. Sono questi i principali numeri annunciati da Pietro Giuliani nel corso della presentazione alla stampa del piano quinquennale 2014-2019 del gruppo da lui guidato.

 

Numeri ambiziosi che vedono il wealth management in prima linea: "nei prossimi 5 anni puntiamo a portare gli asset gestiti nell'ambito del wealth management a quota 10 miliardi di euro proseguendo nel trend di crescita già avviato in questi anni e che ha visto Azimut fornire un serzivio di alto private banking sempre più evoluto" ha affermato Giuliani che ha più volte ricordato l'importanza e il valore "dell'approccio da multi-family office" del gruppo che ha permesso di incrementare ogni anno la raccolta netta di circa il 100% nell'ultimo triennio.

 

Ma soprattutto, ha ricordato il presidente e ceo del gruppo Azimut, "questo approccio da multi-family office ha favorito l'ingresso nella nostra struttura di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) di alta esperienza che hanno visto in Azimut quell'unicità che riteniamo ci distingua dai nostri competitor". Un approccio che ha permesso al gruppo di raggiungere quota 1.524 professionisti alla fine di settembre 2014 grazie ai 106 ingressi degli ultimi 9 mesi. 

 

"Stiamo realizzando un nuovo modello di rete lontano dagli approcci manageriali vecchia maniera, una visione nuova che non è stata condivisa da alcuni professionisti che, forse anche a causa dell'età, hanno scelto di prendere le distanze dal nostro progetto" di unificazione delle reti ha chiarito infine Giuliani, commentando le recenti uscite da Az Investimenti: "Abbiamo avviato un progetto che già nei prossimi mesi darà risultati importanti", ha concluso il presidente e ceo del gruppo.

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