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10/27/2015 | Massimo Morici
Il private banking di Banca Mediolanum festeggia 10 anni superando i 3.000 clienti con un patrimonio finanziario di oltre 1 milione di euro.
Si è tenuto oggi a Milano l'incontro dei 423 private banker di Banca Mediolanum alla presenza del vice presidente Giovanni Pirovano, di un manager storico della rete quale Vittorio Colussi e dell'amministratore delegato Massimo Doris. Ad illustrare i numero della rete è stato il responsabile del private, Paolo Suriano: i clienti di fascia alta HNWI sono passati da 515 nel 2005 a 3.091 nel 2015; la raccolta netta media pro capite dei private banker si attesta a 2,5 milioni e sale a quasi 3,9 milioni considerando i 125 top private banker con un portafoglio superiore a 25 milioni.
"Abbiamo deciso di investire in questa iniziativa e oggi i numeri confermano la bontà del lavoro fatto in dieci anni" ha affermato Massimo Doris che ha ricordato il lancio, a fine marzo, di "uno strumento per l'analisi del cliente prospect, iMonitor". "Da metà novembre sarà esteso a tutti i private banker" ha aggiunto l'amministratore delegato che ha salutato i professionisti presenti al Palazzo del Ghiaccio di Milano, annunciando il nuovo logo di Mediolanum Private Banking (nella foto).
Ad oggi la rete di private banker di Mediolanum in Italia conta 38 professionisti in Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria, 92 in Lombardia, 84 in Triveneto, 80 in Emilia, 44 nel Centro Italia, 37 nel Lazio e Sardegna, 23 al Sud e 25 Sicilia. E la prossima meta sarà la Spagna: "Porteremo il private banking in Spagna dove vogliamo ripetere il successo dell'iniziativa in Italia. Siamo la Ferrari di Banca Mediolanum" ha affermato Colussi.
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