Nuovi prodotti, nuovi strumenti e più formazione. Sono i punti salienti della strategia del gruppo Azimut, presentata durante la convention annuale che si è tenuta il 10 e 11 gennaio a Montecarlo e a cui hanno partecipato gli oltre 1.700 consulenti finanziari del gruppo. Sono tre i progetti principali che verranno implementati nel corso del 2019.

Eccoli: il rafforzamento della gestione, con una revisione della gamma di offerta e focus sulle diverse aree (gestioni collettive e individuali; assicurativa; alternative illiquide, asset presidiata da Azimut Libera Impresa SGR); una nuova piattaforma di business che attraverso un ridisegno dei processi operativi e l’ammodernamento della infrastruttura tecnologica porterà a un’importante innovazione del modello di business; e un vasto piano di formazione che grazie a un investimento di 1,5 milioni di euro permetterà un significativo sviluppo delle competenze della rete e dei manager in diversi ambiti: consulenza patrimoniale, investimenti in economia reale, reclutamento, specializzazioni.

Accanto a questi progetti, sono stati illustrati anche i tre macro focus commerciali dell’anno: ampliamento delle partnership bancarie e assicurative con la sigla di nuovi accordi; lancio di nuovo modello di consulenza base ed evoluta; e nuovi prodotti di venture capital e private equity di Azimut Libera Impresa SGR. Paolo Martini, a.d. di Azimut Capital Management SGR ha sintetizzato: "Lo slogan ‘Azimut siamo noi’ ben sintetizza uno spirito che da sempre anima il nostro Gruppo: i nostri consulenti finanziari sono costantemente al centro delle nostre iniziative, tutti i progetti che avviamo si pongono come obiettivo di sostenere e rendere ancora più agevole il lavoro dei nostri professionisti. Il 2019 sarà un anno impegnativo, che ci vedrà focalizzati su nuovi progetti chiave e servizi innovativi".