“Essere la prima banca private per valore del servizio, per l’innovazione e, ora, anche per la sostenibilità”. È questa la mission dichiarata da Gian Maria Mossa, amministratore delegato di Banca Generali, in occasione della conferenza stampa svoltasi oggi, lunedì 25 febbraio a Milano presso la Torre Hadid - sede del gruppo - per la presentazione della nuova piattaforma per la selezione dei prodotti ESG. “La sostenibilità è uno dei pilastri fondamentali nel piano strategico di Banca Generali” continua Mossa che non ha nascosto l’orgoglio per il lancio di uno strumento che permette ai “clienti e ai banker di integrare le valutazioni e l’impatto dei fattori ESG nelle decisioni di investimento”.

 

 

“Il motore di analisi che sta alla base della nuova piattaforma proprietaria” gli fa eco Andrea Ragaini, vice-direttore generale di Banca Generali, “garantisce la piena personalizzazione delle scelte in linea le proprie sensibilità rispetto ai 17 obiettivi della carta SDGs delle Nazioni Unite”. Selezione per ambito tematico ESG, rating, e SDGs (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite dei prodotti; screening completo del livello di sostenibilità di ciascun fondo e del relativo team di gestione; elaborazione dei portafogli sostenibili a seconda del profilo di rischio, delle esigenze personali, e delle sensibilità legate agli SDGs preferiti; massimizzazione la sostenibilità di un portafoglio in base alle proprie richieste, ponderando il peso e l’orientamento da seguire. Sono questi i passaggi che accompagneranno i clienti, guidati dai consulenti finanziari, verso la costruzione di portafogli ESG “in linea con la sensibilità e le esigenze dei clienti” chiosa il vice direttore generali di Banca Generali che, per lanciare questa iniziativa si avvale della partnership esclusiva di MainStreet Partners, società londinese specializzata nell’advisory su investimenti sostenibili fondata e guidata Rodolfo Fracassi.

 

Nell’offerta di prodotti ESG Banca Generali vanta la partnership con 26 case di investimento di cui distribuisce i principali fondi e ai quali la management company ha affidato la delega di gestione di comparti specifici nella Sicav Lux Im presentata nella primavera del 2018. Nel solco dei valori del Gruppo Generali la società già dalla scorsa assemblea ha varato un apposito comitato endo-consiliare denominando Comitato Nomine, Governance e Sostenibilità, al quale sono ascritti specifici compiti e obiettivi in materia di sostenibilità.

 

“La coscienza della responsabilità sociale, ambientale e di governance, sta aumentando tra le famiglie e siamo convinti che entro il prossimo triennio queste soluzioni potranno riguardare oltre il 10% del risparmio gestito finanziario” ha concluso Gian Maria Mossa.