Un’offerta di servizi in grado di rispondere con successo ai mutamenti del contesto di mercato e alle esigenze specifiche della clientela ha rappresentato il file rouge dell’anno per Banca Consulia, caratterizzato da importanti novità per quanto riguarda la proposta di servizi alla clientela.

 

Lo scenario di mercato caratterizzato da un livello molto basso dei tassi di interesse che tocca lo zero, unito all’evoluzione dei bisogni e le scelte di investimento, ormai sempre più sofisticate, stimola la ricerca degli investitori che si orientano verso servizi via via più innovativi e in grado di soddisfare esigenze specifiche.

 

“Abbiamo pressoché concluso la nostra evoluzione dei servizi GPM Avantgarde, che ora constano di 11 linee innovative a caratterizzanti, che spaziano dagli investimenti SRI ai Paesi Emergenti, dagli azionari High Convinction a linee Multiasset gestite anche con ausilio dell’Intelligenza Artificiale e per le quali ci siamo avvalsi di partner internazionali altamente specializzati” spiega Paolo D’Alfonso co-head of wealth management di Banca Consulia.

 

Inoltre, anche sul fronte assicurativo ci sono state diverse novità: “Come banca ci siamo concentrati molto sulle opportunità legate alle Polizze Multiramo con i nostri partner Eurovita e Italiana, con un aumento significativo degli Oicr a disposizione nelle Ramo III e una ristrutturazione delle caratteristiche gestionali dei Fondi Interni” commenta D’Alfonso.

 

Un altro passo in avanti poi è stato quello collegato ai Certificates con un’offerta di prodotti alternativi rispetto ai tassi zero offerti dal mercato obbligazionario, trend confermato dai recenti dati Acepi che mostrano il 2019 come anno record delle emissioni.

 

Il 2019 è stato quindi un anno particolarmente ricco di novità per Banca Consulia e le aspettative per il 2020 non sono da meno.

 

"Il nostro obiettivo è fidelizzare ulteriormente il rapporto con i nostri clienti – in particolare imprenditori che si trovano ad affrontare sfide legate alla crescita e ai passaggi generazionali – tramite servizi di assistenza in operazioni di finanza straordinaria” commenta D’Alfonso.

 

Il progetto inoltre - che beneficia delle sinergie in termini di expertise e dotazione di capitale di uno degli azionisti della banca, il fondo Magnetar - risponde a un’esigenza concreta di attenzione ai temi dell’economia reale come la crescente necessità di offrire una concreta alternativa agli investimenti direzionali. “In questi giorni, stiamo portando in offerta una GPM molto innovativa, con l’obiettivo di replicare – grazie ad avanzate tecniche di calcolo - le performance dell’industria degli Hedge Funds attraverso l’utilizzo di strumenti liquidi e trasparenti come gli ETF. Successivamente, porteremo anche alcune proposte nel settore dei prodotti chiusi non riservati, sui quali stiamo discutendo con alcuni partner” conclude D’Alfonso.