UCITS III
UCITS è un acronimo che per esteso è: Undertaking for Collective Investment in Trasferable Securities, in italiano diventerebbe “Direttive per gli investimenti collettivi in titoli”, esso fa riferimento alla Direttiva 2009/65/CE del Parlamento europeo, pubblicata il 13/01/2009, (Ucits IV).
La 2001/107/CE (UCITS III c.d. Direttiva “gestore”) e la 2001/108/CE (OICVM c.d. Direttiva “prodotto”) sono un insieme di direttive dell’UE che hanno lo scopo di semplificare e rendere trasparenti le regole esistenti per la vendita di fondi all’interno dell’UE e consentono agli investimenti collettivi di operare liberamente in tutta l’Unione Europea sulla base di una sola autorizzazione da parte di uno Stato Membro.
La Direttiva 85/611/CEE (UCITS originale) individua quegli enti che svolgono attività finanziarie di investimento collettivo del risparmio, fondi comuni e Sicav, che investono soprattutto in valori mobiliari conformemente a quanto previsto dal testo normativo.
La Ucits permise agli OICVM (Organismi di Investimento Collettivo in valori mobiliari) autorizzati da uno Stato membro, di essere distribuibili liberamente in altri Stati dell’UE promuovendo così una maggiore armonizzazione dei mercati.
Con l’approvazione delle successive modifiche Ucits III, la concessione del passaporto europeo venne estesa a un numero molto più esteso di OICVM. La commercializzazione delle quote o delle azioni dei fondi conformi a quanto stabilito dall’Ucits III venne consentita anche in Paesi non dell’Unione Europea, come: Asia, Svizzera, parte dell’America e del Sud Africa.
Fondi UCITS
Un fondo denominato UCITS rispetta la normativa comunitaria europea riguardo a 3 aspetti:
- è soggetto alle stesse regole in ogni paese dell’UE, quindi è liberamente distribuibile in tutta Europa;
- può investire in strumenti finanziari, purché previsti e approvati dalla legge;
- contiene delle restrizioni agli investimenti, per proteggere i clienti/investitori.
I fondi UCITS possono essere considerati come dei ‘passepartout’, liberi di circolare in tutta Europa e offrono buone garanzie a chi li possiede.
Attualmente si stanno facendo strada, nel mondo degli investiment, gli UCITS III alternativi (detti anche UCITS Hedge Fund), ossia dei fondi comuni del tipo tradizionale con in più il marchio UCITS. Rispetto ai fondi comuni tradizionali, questi UCITS III Alternativi possono utilizzare i derivati e, attraverso questi ultimi, la leva finanziaria. Possono praticare anche lo short selling,cioè la vendita allo scoperto (la cessione di titoli che non si possiedono in realtà, scommettendo sul loro ribasso in futuro). Queste tecniche di vendita in precedenza erano a disposizione soltanto dei gestori di hedge fund.
Ma vediamo adesso quali sono i vantaggi dei fondi a gestione alternativa secondo la direttiva UCITS III rispetto a quelli tradizionali precedenti e ai fondi off-shore:
- la supervisione, ma anche la regolamentazione da parte delle autorità dell’Unione Europea garantisce trasparenza e tranquillità per l’acquirente;
- maggiore liquidità, questo perché le norme UCITS III obbligano i fondi a garantire un livello minimo di liquidità deve avere una cadenza bisettimanale, o anche settimanale o addirittura quotidiana;
- possibilità di accedere anche con cifre contenute;
- vantaggi sotto l’aspetto fiscale: nei fondi provvisti di passaporto europeo i guadagni ricavati sono direttamente tassati come negli altri fondi comuni di investimento, mentre quelli derivanti dagli hedge fund tradizionali sono tassati come se fossero parte integrante del reddito.
Mentre gli svantaggi dei fondi a gestione alternativa secondo la direttiva UCITS III rispetto a quelli tradizionali:
- attualmente l’offerta è limitata;
- impossibilità di destinare risorse alle “Commodities” e al mercato immobiliare e di replicare le strategie;
- per via dei maggiori controlli sui rischi si ha un minor rendimento potenziale;
- si ha una percezione ingannevole di maggiore sicurezza.
Advisor Play

Sostenibilità e normative SFDR: i capitoli ancora da scrivere
Prospective 19 aprile 2023 | 56'15''










Essere B Corp: le scelte che fanno la differenza
15 novembre 2022 | 3'38''

Sostenibilità al centro: il dialogo tra finanza e impresa
3 novembre 2022 | 5'51''







Nuova emissione per BNP Paribas con i certificati Maxi Cash Collect
19 settembre 2022 | 2'31''







Volatilità: come aiutare i clienti ad affrontare il cambiamento?
8 aprile 2022 | 10'43''



Sostenibilità e opportunità d’investimento: la rivoluzione è già iniziata
17 novembre 2021 | 4'12''
Seguici sui Social