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6/26/2018
Nel 2017 l'Arbitro Bancario Finanziario ha ricevuto circa 30.600 ricorsi (+42%). È quanto emerge dalla Relazione sull'attività svolta dall'ABF di Bankitalia, che riporta nei primi tre mesi del 2018 circa 8.000 ricorsi, stabili rispetto al 2017. Le regioni con maggiore "densità" di ricorsi in rapporto alla popolazione residente sono tre: Calabria, Campania, Sicilia. La materia quantitativamente più rilevante resta la cessione del quinto dello stipendio/pensione: 73% dei ricorsi; nei primi 3 mesi del 2018 i ricorsi in questa materia si riducono e rappresentano il 63% del totale.
Bankitalia indica però ampie differenze sul territorio: la cessione del quinto dello stipendio pesa per oltre l’80% dei ricorsi in Molise, Calabria, Sicilia, Campania, per meno del 60% in Trentino. Bancomat e carte, invece, pesano per oltre il 10% in Toscana, Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Trentino Alto Adige, per meno del 5% in Molise, Calabria, Sicilia, Sardegna. Le decisioni sono state 24.000 (oltre 70% in più rispetto all'anno passato grazie all’aumento della produttività e all'apertura di nuovi collegi). Oltre il 77% dei ricorsi ha avuto un esito sostanzialmente favorevole al cliente (47% accolti; 30% cessati) con restituzioni di circa 19 milioni di euro.
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