Secondo il documento diffuso dall'autorità europea, tutte le attività relative all'aggiornamento/revisione/creazione delle normative definite "single rulebook" costeranno 5 milioni di euro all'Esma, circa il 15% dell'intero budget di spesa previsto dall'autorità per tutto il 2014.
La spesa maggiore riguarderà la Mifid, ma anche Ucits e Aifmd avranno il loro peso: tutte le attività per le normative che regolano l'industria dei fondi comuni costeranno all'Esma 900.000 euro. E' previsto, invece, un costo di "soli" 700.000 euro per l'attività dedicata a regolamentare la corporate governance.
A questi 5.000.000 andranno però aggiunti altri 2.170.000 euro per le attività dell'Esma dedicate alla protezione dei risparmiatori. In particolare, nel corso del 2014 l'Esma ha previsto di concentrare il grosso del budget dedicato a queste attività per le iniziative dedicate alla regolamentazione e trasparenza dei prodotti di investimento dedicati al consumatore retail.