Appuntamento oggi e domani a Parma per i private banker di DB. Il colosso tedesco ha chiamato i suoi 150 private banker a raccolta nella città emiliana per analizzare i risultati raggiunti, pianificare le nuove strategie e parlare dei progetti futuri. Oltre ai professionisti nell'Auditorium Paganini saranno presenti anche i partner della banca, ossia 13 società di gestione.

Dal punto di vista dei risultati il gruppo ha chiuso l'anno con masse in gestione pari a 9,2 miliardi di euro, con una crescita di circa il 15% anno su anno.

Per l’anno in corso, il private di Deutsche Bank sta lavorando al potenziamento del livello di servizio ai clienti, attraverso azioni specifiche come la creazione di “Very Private”: un polo di competenze a supporto dei private banker per la gestione di tutte le richieste consulenziali, sia in materia di mercati finanziari e di investimenti, sia in merito a servizi fiscali, fiduciari, di pianificazione successoria e, grazie a collaborazioni esterne, anche nell’arte e nel real estate. Una consulenza, quindi, a tutto tondo, rivolta sia a clienti privati sia a imprenditori. A questo, si aggiungono importanti investimenti dedicati alla formazione dei private banker, attraverso partnership con realtà prestigiose, con le quali, per esempio, abbiamo avviato moderne piattaforme di e-learning.
 
“Il Private Banking - commenta Silvio Ruggiu, Responsabile della rete sportelli di Deutsche Bank in Italia - sta attraversando un periodo di grande fermento e di sviluppo, e rappresenta oggi uno dei mercati a maggiore potenzialità. L’obiettivo del nostro incontro in Emilia Romagna, regione strategica e storica per la Banca, è proprio quello di analizzare insieme alla nostra rete le opportunità esistenti e pianificare le azioni da implementare per rispondere in modo sempre più puntuale e concreto alle richieste dei nostri clienti, potendoci distinguere sul mercato per livello del servizio e qualità della consulenza”.