Saira Malik, cio di Nuveen: “Le società di private equity...
" + nickname_anon + "
"); if(rete != ''){ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").append("" + rete + "
"); } }else{ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").prepend(userTTHtml); if(rete != ''){ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").append("" + rete + "
"); } } }else{ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").empty(); $("#commentID"+id+" div.utenza_commento_rete").empty(); $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").prepend(userTTHtml); } if(bad) { if($('#commentAlert'+id).length <= 0) { urlCommentAlert = '#'; onCLK = 'false'; $('.action_comm',oldComment).append( ''+ ' Inappropriato'+ ''); } } else { //Gli alert se erano presenti prima, li lasciamo... //$('#commentAlert'+id).remove(); } //Add moderation notice when needed if(commentModerated && !commentModerator) { modTxt = '' +'Your content is waiting for approval' +''; if($('span.moderatedComments', '#commentID'+id).size() == 0) { $('#commentID'+id+' > p:last').append(modTxt); } else { $('.moderatedComments', '#commentID'+id).fadeOut().html(modTxt).fadeIn(); } } $('#formTitle').html(ADDCOMMENT); editCommentID = -1; } //Sto inserendo nell'HTML un nuovo commento else { //if exists, hide the previous delete img showLastMyComment(); //Fill the new line outHTML = " "; if(REVERSE_CONTENT_ORDERING) { $("#comments").prepend(outHTML); } else { $("#comments").append(outHTML); } $('#commentID' + id).show('slow'); } } //Hide the lastest button able to delete the lastest comment of the current user function showLastMyComment() { if(REVERSE_CONTENT_ORDERING) { container = $('.action_comm:first'); } else { container = $('.action_comm:last'); } container.children().each( function() { if (!$(this).hasClass('quoteComment')){ $(this).toggle(); } } ); } //Delete a comment function removeComment(commentIdValue) { if(window.confirm('Vuoi davvero eliminare il commento?')) { $.post( '/json/removeComment.action', { id: commentIdValue }, function(json){ if(json[0]=='OK'){ tl = $("#commentID"+json[1]); tl.fadeOut("slow"); tl.remove(); //Aggiorno il contatore decCommentCounter(); //Visualizzao l'ultimo mio commento showLastMyComment(); } else alert('Unable to remove the comment'); } ); } return false; } //Delete my last comment (if is the last in absolute) function deleteMyLastComment(commentId) { if(window.confirm('Vuoi davvero eliminare il commento?')) { $.post( '/json/deleteMyLastComment.action', { id: 37874, commentId: commentId }, function(json){ if(json[0]=='OK'){ window.location.href = json[4]; return; tl = $("#commentID"+json[1]); tl.fadeOut("slow"); tl.remove(); //Aggiorno il contatore decCommentCounter(); //Visualizzao l'ultimo mio commento showLastMyComment(); editCommentID = -1; $('#formTitle').html(ADDCOMMENT); $('#MyComment').val(''); return false; } else alert('Unable to remove the comment'); } ); } return false; } var editCommentID = -1; //On load, imposto il valore iniziale del contatore $(document).ready(function(){ updateCommentCounter(); }); //Alert a comment function alertComment(commentIdValue) { if(window.confirm('Sei sicuro di voler segnalare questo commento come inappropriato?')) { $.post( '/json/alertComment.action', { commentId: commentIdValue }, function(json){ if(json[0]=='OK'){ id = json[1]; tl = $("#commentAlert"+id); tl.fadeOut("fast"); tl.empty(); outHTML = ''; outHTML += ' Inappropriato'; outHTML += ''; tl.append(outHTML); tl.fadeIn("slow"); alert("Contenuto segnalato come inappropriato"); var link = "mailto:advisorprofessional@o-fc.eu" + "&subject=" + escape("Segnalazione commento inappropriato: ") + "37874"; window.location.href = link; }else{ alert('Spiacente, non è stato possibile inoltrare la segnalazione'); return true; } } ); return false; } return false; } /* End Comments js code */ -->
01/07/2016
Cagliero (Banor): "Dopo il voto su Brexit, abbiamo iniziato a comprare"
di PierEmilio Gadda
Highlights- Interpellato da AdvisorPrivate, l'amministratore delegato spiega perché la reazione immediata all'esito del referendum inglese possa rappresentare un'opportunità

La reazione immediata dei mercati al voto pro-Brexit è stata violentissima. Quasi nessuno - economisti, gestori di fondi, exit poll e bookmaker - aveva predetto l'esito del referendum che potrebbe modificare per sempre il perimetro dell'Europa. Ma dopo la correzione, le Borse sembrano aver ritrovato un po' di pace. E c'è chi interpreta la fase di debolezza innescata dalla consultazione di Londra come un'opportunità di acquisto.
"Dopo il referendum, noi abbiamo iniziato a comprare", dichiara Massimiliano Cagliero, azionista di maggioranza e amministratore delegato di Banor (nella foto). Secondo Cagliero, le conseguenze economiche della Brexit sono ampiamente sovrastimate. "Prima di tutto, non è ancora chiaro se l'Art. 50 del trattato di Lisbona (quello che disciplina la possibilità di recesso da parte di un Paese membro ndr) verrà invocato. In ogni caso, la reazione al voto è stata eccessiva". L'approccio di Banor all'investimento, improntato sullo stile value, ha protetto i portafogli nella fase di maggiore turbolenza. "Abbiamo incrementato le posizioni su alcune società che conosciamo molto bene, come Snam, Terna, Atlantia: business stabili, che vantano flussi di cassa prevedibili e sono al riparo dall'impatto del referendum - annota l'ad -. Inoltre, rimaniamo esposti all'azionario americano, con il cambio libero di muoversi, perché siamo convinti che il biglietto verde possa restare forte". Quest'ultimo dato giustifica però un po' di cautela sui mercati emergenti, a causa del groviglio di correlazioni che lega il dollaro americano, le materie prime e i Paesi meno sviluppati.
E le banche? "Saremmo tentati di acquistare: ci sono, nel panorama bancario italiano, titoli con valutazioni molto basse, assolutamente non giustificate dai fondamentali. Ciò che scoraggia un incremento delle posizioni è la dinamica speculativa in atto", chiarisce Cagliero: i finanziari sono percepiti in questo momento come l'anello debole del sistema e vengono presi di mira da chi vuole scommettere contro la tenuta della zona euro ma non può colpire i titoli di Stato periferici perché sotto tutela della Banca centrale europea.
Rimangono le incognite del possibile contagio sul fronte politico. Secondo alcuni analisti, l'esito del referendum rischia di soffiare sul fuoco delle pulsioni centrifughe radicate in altri Paesi, alimentando i timori di nuove chiamate al voto, capaci di destabilizzare ulteriormente l'equilibrio instabile che tiene insieme il Vecchio Continente. Per gli economisti di Exane Bnp Paribas, per esempio, il rischio che nei prossimi cinque anni si indica un referendum sulla volontà di restare in Europa sono più elevati in Danimarca, Repubblica Ceca e Austria (e in misura minore in Olanda, Ungheria e Slovacchia). "Anche se fosse vero, la vittoria a sorpresa della Brexit potrebbe, al contrario, scoraggiare i cittadini europei dall'esprimere un voto favorevole all'uscita, perché consapevoli, adesso, che si tratta di un sentiero scivoloso", osserva l'ad di Banor.
Nel frattempo, la società guidata da Cagliero, che vanta un avamposto nella City (si veda l'articolo pubblicato su AdvisorPrivate N3 di giugno/settembre 2016 a pag. 32), potrebbe trovarsi a fare i conti con la decisione di valutare un'eventuale dislocazione degli uffici londinesi. "È ancora presto per stabilirlo - premette l'ad -. In ogni caso, per il passaporto europeo dei servizi finanziari, potremmo appoggiarci alla nostra struttura lussemburghese. Dal nostro punto di vista, non sarebbe un grave impedimento".
-
01/07/2016 Brexit, attesa per gli interventi delle Banche centrali Crollo della sterlina e turbolenze politiche aumentano l'aspettativa sugli interventi di politica monetaria, considerati da Jeremy Lawson, capo economista di Standard Life Investments il fondamentale fattore per favorire una maggiore stabilità
-
30/06/2016 Ardian raccoglie 1 mld. Pronta a investire in Europa Completata con successo la racconta del fondo Expansion IV. Forte interesse da parte di High net worth individual
-
30/06/2016 Axa IM, rating UK non peggiorerà ulteriormente PIL Gran Bretagna, previsto dall'asset manager francese a +0,4%, contro il +1,9% prima del referendum
-
29/06/2016 Difficoltà Brexit per le banche inglesi Ad affermarlo Ed Booth, Global Banks Analyst, team azionario, M&G Investments.
-
29/06/2016 Effetto Brexit, ecco perché è scoppiato il panico Gli investitori non temevano il referendum. Anzi alla vigilia dell'appuntamento la fiducia in Europa era cresciuta di ben 3,5 punti.
-
28/06/2016 Addio Londra: ecco le future capitali del gestito Quattro centri finanziari sono pronti a spodestare la City
-
28/06/2016 iShares: i 5 replicanti più scambiati nel giorno del Brexit Venerdì 24 giugno l'attenzione degli investitori si è concentrata sui replicanti della Borsa di Londra e dell'oro
-
28/06/2016 Innocenzi (Aipb): “I robo-advisor? Un formidabile alleato dei banker” In questa video-intervista a AdvisorPrivate il neo presidente dell’Associazione racconta il suo programma di governo alla guida dell’Aipb
PENSATI PER TE:
"; outHTML += ' '; outHTML += '
'+user+'';
outHTML += '