Intesa Sanpaolo Casa, la società di mediazione e intermediazione immobiliare del gruppo bancario, entra nel mercato di fascia alta, quello delle "dimore da sogno" con il progetto Exclusive, destinato a clienti, italiani e stranieri, interessati alla compravendita di immobili con valore superiore a un milione di euro.

"Intesa Sanpaolo è entrata nel settore dell'intermediazione immobiliare nel 2015 e abbiamo gia' ottenuto buoni risultati. Il real estate di lusso è un mercato dove dovevamo essere anche se, almeno per il momento, l'incidenza sui ricavi di Intesa Sanpaolo Casa sarà bassa. Ci presentiamo con un progetto che punta a soddisfare il bisogno casa nella doppia dimensione di concretezza e sogno", ha detto Anna Carbonelli, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Casa, sottolineando che l'obiettivo è "intercettare le richieste di una clientela esigente, portando profondità di consulenza e creando valore".

La categoria exclusive è il segmento piu' alto del mercato immobiliare: valore sopra un milione di euro o 7.000 euro al metro quadro, caratteristiche specifiche in termini di infrastrutture, connessione, privacy, sicurezza e tecnologia. Intesa Sanpaolo Casa, che in tre anni ha raggiunto un fatturato gestionale di circa 13 milioni di euro, conta una rete di 200 agenti e 44 agenzie e ha servito oltre 5.000 clienti con oltre 1.100 compravendite e un book di oltre 4.000 immobili, punterà ora anche sul lusso: nella fascia exclusive ha in portafoglio attualmente circa 20 immobili, tra cui Palazzo Fenaroli a Brescia, e "a regime, ovvero orientativamente entro il 2020, perchè più o meno è quello l'orizzonte per una startup, punta ad averne circa 140", ha detto Carbonelli, spiegando che attualmente sono 4 le agenzie interamente dedicate al progetto (a Milano, Roma, Padova e Torino) con 5 agenti per città.

Intesa Sanpaolo Casa guarda anche all'estero e per questo è entrata a far parte di Fiabci Italia - International Real Estate Federation, l'associazione internazionale che raccoglie operatori immobiliari da tutto il mondo.

"Riceviamo forti manifestazioni di interesse da acquirenti stranieri, anche asiatici. Per il momento vendiamo solo immobili in Italia, facciamo una cosa per volta, siamo ancora in fase startup. Inoltre non ci siamo ancora presentati all'estero: faremo un roadshow più avanti, verso maggio", ha detto Anna Carbonelli, spiegando che le prime città toccate saranno in Europa.

Per Intesa Sanpaolo Casa la scelta di proseguire con una ulteriore specializzazione nel settore rappresenta una considerevole opportunità per ampliare l'offerta immobiliare residenziale anche ai circa 38.000 clienti private del gruppo, che hanno elevata disponibilità finanziaria, riservando loro una struttura specializzata. Questo in un contesto di mercato immobiliare che rimane sostenuto da una discreta crescita del reddito disponibile delle famiglie, da attese positive sui bilanci e dal perdurare di tassi di interesse a livelli storicamente bassi, seppure in contenuto rialzo.