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2/11/2019 | Redazione Advisor
“Nel 2018 Banca IFIS ha continuato a crescere in tutti i segmenti di business grazie all’eccellente lavoro di tutto il team, raggiungendo un utile netto di 147 milioni, nonostante gli accantonamenti su alcune posizioni significative che hanno coinvolto tutto il sistema, senza le quali il risultato sarebbe stato materialmente superiore”. Così Giovanni Bossi, amministratore delegato di Banca IFIS, ha commentato i dati dell’istituto che ha chiuso il quarto trimestre con un utile netto pari a 57,8 milioni, in crescita del 154% rispetto al trimestre precedente. In crescita, nello stesso periodo, anche il margine di intermediazione (173 milioni, +38%) e il risultato netto della gestione finanziaria (141,8 milioni, +47%). Alla fine di dicembre l’utile netto annuale di Banca IFIS è pari a 146,8 milioni, in calo del 18,8% rispetto ai 180 milioni di fine 2017. Ma per il 2019 le previsioni di Bossi sono positive: “Per il 2019 ci aspettiamo un utile compreso tra 140 e160 milioni di euro nonostante il dimezzamento del contributo positivo del reversal dalla PPA (92 milioni di euro nel 2018) e un CET1 in lieve aumento in presenza di prospettive di continua crescita del business, malgrado il continuo appesantimento della regolamentazione bancaria. Nell’anno in corso la nostra strategia sarà orientata allo sviluppo della gamma di servizi e prodotti nonché dei volumi delle erogazioni verso le PMI, a conferma del nostro ruolo di partner nella crescita delle imprese e del nostro ruolo di supporto all’economia del Paese”.
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