Tempo di lettura: 1min
5/17/2019 | Daniele Riosa
La scadenza era fissata per oggi, ma la Banca centrale europea ha voluto concedere ancora tempo, quanto non è ancora chiaro, per la presentazione di offerte vincolanti per il salvataggio di Carige. In questo modo la BCE ha però scelto di rimandare l’ipotesi di intervento statale e di estendere i tempi del salvataggio per tentare il tutto per tutto.
Ipotesi nazionalizzazione che è stata allontanata con forza dal sottosegretario di Palazzo Chigi Stefano Buffagni: "non credo che sia nell’ agenda del Tesoro. Stiamo gestendo il problema che abbiamo ereditato dal passato con il ministro Tria".
Buffagni aggiunge che si tratta di "un dossier delicato, difficile e un intervento pubblico non credo che sia in agenda, perché stiamo creando le condizioni affinché si faccia un'operazione di mercato. È chiaro che le banche debbono mettersi un po' una mano sulla coscienza, perché serve un po' di responsabilità sociale".
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie