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CFO SIM lancia la divisione Debt Capital Markets

10/4/2019

Supporta realtà industriali e finanziarie per l’emissione di titoli cartolari di debito sia in forma pubblica sia di private placement


CFO SIM - Corporate Family Office, intermediario finanziario indipendente focalizzato sull’attività di family office, corporate finance e private banking, comunica di aver lanciato la Divisione CFO - DCM (Debt Capital Markets) per realtà industriali e finanziarie per il supporto nell’emissione di titoli cartolari di debito sia in forma pubblica sia di private placement. La nuova divisione completa la gamma di servizi offerti da CFO SIM nell’assistenza corporate per i clienti, che oltre al patrimonio, necessita di supporto alla gestione della propria azienda, integrandosi con le soluzioni di Corporate Finance, per operazioni di raccolta di capitale di rischio e di debito sui mercati, consulenza di M&A e mediazione creditizia, focalizzati nella ricerca della miglior fonte di finanziamento per lo sviluppo dell’impresa.

Il debutto della Divisione DCM è avvenuto con una realtà industriale di rilievo nel Nord Est d’Italia ed uno dei più interessanti players italiani nel contesto della transizione energetica, la società Iniziative Biometano S.p.A., con sede a Cittadella (Padova) che ha emesso il suo primo Minibond, per un controvalore pari a 3 Milioni di Euro, con scadenza 2025 e cedola fissa del 6%. Il Minibond, riservato ad investitori professionali, è stato sottoscritto dal Banco Tre Venezie, in qualità di Anchor Investor, e da alcuni Family Office del Nord Est. CFO SIM ha operato in qualità di Advisor e Arranger dell’operazione, seguendo ogni aspetto dell’emissione.

L’ing. Stefano Svegliado, amministratore unico di Iniziative Biometano S.p.A. ha commentato: “In un tempo in cui le giovani generazioni si stanno mobilitando per sollecitare politiche contro i cambiamenti climatici e stanno scuotendo le coscienze dei governi del mondo, Iniziative Biometano S.p.A., società posseduta interamente da Femogas S.p.A., si propone come uno dei più interessanti i players italiani nel contesto della transizione energetica. Lo sviluppo di una importante pipeline che prevede la realizzazione di più di 10 impianti a biometano alimentati da matrici esclusivamente derivanti dal mondo agricolo potrà trovare immediata concretizzazione in tre iniziative da realizzarsi nel territorio nazionale grazie anche al sostegno finanziario che il prestito obbligazionario promosso da Corporate Family office SIM S.p.A. potrà garantire. L’obiettivo dei futuri impianti sarà quello di produrre biometano per l’alimentazione di automezzi mediante la connessione alla rete nazionale del gas metano.”

Andrea Caraceni (in foto), amministratore delegato di CFO SIM, in occasione dell’emissione del Minibond ha commentato: “La nascita della nuova Divisione DCM si inserisce nella linea evolutiva di CFO SIM, che ricordo essere l’unico intermediario abilitato in libera prestazione di tutti i servizi di investimento in tutti i paesi europei. Non poteva esserci battesimo migliore con Iniziative Biometano S.p.A., una realtà dinamica e innovativa e che punta a crescere velocemente in un settore ad alto potenziale di ritorno dell’investimento”.

“È stato naturale per noi decidere di abbracciare il progetto di Iniziative Biometano S.p.A. - continua Corrado Pachera, consigliere delegato di CFO SIM - anche in considerazione della nostra presenza diretta nell’area del Nordest d’Italia, recentemente intensificata grazie all’acquisizione di Alpe Adria Gestioni SIM, storica società di management di patrimoni privati con sede a Pordenone, nata dalla volontà di alcune tra le più importanti famiglie imprenditoriali dell’area”.

“Con la crisi finanziaria internazionale – ha concluso Corrado Pachera - le norme sui requisiti patrimoniali per le banche si sono fatte più stringenti, così come i criteri nella valutazione del merito creditizio e se il tutto lo sommiamo alle crisi bancarie nel nord est, il risultato è stata la stagnazione dei prestiti alle imprese, con una costante riduzione dei finanziamenti, ed una rarefazione degli interlocutori bancari. Di qui la necessità di istituire strumenti finanziari di debito alternativi al credito bancario, nati e ‘nutriti' dalle imprese e rivolti alle imprese stesse, in grado di contribuire a ridurre il gap, ormai divenuto strutturale, tra domanda e offerta nell'accesso al credito. CFO SIM, anche su questo tema, si pone con attenzione in ascolto delle molte brillanti famiglie imprenditoriali, in particolare a nord est, area ad alto potenziale di crescita accompagnandole, nel mercato verso la soluzione delle loro esigenze di evoluzione”.

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