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28/12/2022

Patrimonio, anche lì il gender gap crea danni

Highlights
  • Global Gender Wealth Equity Report di WTW: anche in Italia le donne raggiungono solo i tre quarti della ricchezza degli uomini al momento del pensionamento
La News

Strada tutta in salita per le donne, anche con un buon patrimonio. A evidenziarlo lo studio “Global Gender Wealth Equity 2022” di WTW, società leader nella consulenza, brokeraggio e offerta di soluzioni alle imprese e alle istituzioni che mostra come a livello mondiale, le donne arrivano in media alla pensione con appena il 74% del patrimonio rispetto a quello degli uomini, il 76% in Italia e il 77% in Europa. 

 

Lo studio evidenzia inoltre che il gap previdenziale tra i generi aumenta con il livello di seniority. Al momento del pensionamento, le donne che ricoprono ruoli di responsabilità e di leadership raggiungono solo il 62% della ricchezza accumulata da pari ruoli maschili. Per i ruoli professionali e tecnici di medio livello, il divario è ancora sostanziale (69%), ma si riduce notevolmente (89%) per i ruoli operativi e di supporto. La stessa tendenza si rispecchia in Italia con le rispettive percentuali: 61% (leadership), 72% (professionisti e tecnici) e 93% (operativi).

 

Per quanto riguarda gli altri Paesi nel mondo, il divario di genere negli Stati Uniti (75%) si è attestato appena al di sopra della media globale del 74%, mentre il Canada ha ottenuto risultati leggermente migliori (78%), in Europa è del 77% e in Italia del 76%. 

 

Lo studio evidenzia inoltre che la recente crescita di attenzione sulle questioni ESG ha influenzato positivamente anche la ricerca di soluzioni relative alla discriminazione di genere. Gli sforzi da parte delle aziende per promuovere la diversità, l'equità e l'inclusione stanno contribuendo a ridurre il divario retributivo di genere e la sottorappresentanza delle donne nei consigli di amministrazione e nei ruoli dirigenziali. Tuttavia, c'è ancora molto da fare.

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