Dopo la lunga attesa, il Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato finalmente in data 5 luglio 2019 in G.U. il Decreto del 7 maggio 2019 che disciplina le modalità di attuazione degli incentivi fiscali all'investimento in start-up innovative e in PMI innovative, come disposto dall’art. 4, comma 12-bis del D.L. n. 3/2015. In particolare, il Decreto dispone per i soggetti che pongono in essere, a determinate condizioni, investimenti agevolati in PMI e start-up innovative la possibilità di beneficiare di alcune agevolazioni fiscali quali:

 

• per le persone fisiche, è prevista la detrazione IRPEF pari al 30% dell’investimento (40% per il 2019 secondo la Legge di Bilancio 2019, a condizione del rilascio dell’autorizzazione della Commissione Europea) fino ad un ammontare massimo complessivo di Euro 1 milione;

 

• per le persone giuridiche, è prevista la deduzione IRES pari al 30% dell’investimento (40% per il 2019 secondo la Legge di Bilancio 2019, a condizione del rilascio dell’autorizzazione della Commissione Europea) fino ad un ammontare massimo complessivo di Euro 1,8 milioni.

 

La detrazione/deduzione spetta sia in caso di investimento diretto sia in caso di investimento indiretto per il tramite di fondi comuni di investimento o veicoli societari che investono prevalentemente in start-up o PMI. Inoltre si precisa che, per quanto riguarda gli investimenti in start-up innovative, la Legge di Bilancio 2019 ha previsto la deduzione pari al 50% dell’investimento, per il 2019, qualora il soggetto IRES acquisti l’intero capitale sociale della start-up (resta fermo il rilascio dell’autorizzazione della Commissione Europea).