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Il 2017 volge al termine. Cosa aspettarsi nel 2018?

12/13/2017 | Nordea

Nell'attuale contesto di incertezza Nordea offre agli investitori soluzioni mirate a soddisfare diverse esigenze spaziando l’intero spettro di profili di rischio/rendimento


Con la fine del 2017 alle porte, molti investitori tirano le somme dell’anno in corso e si preparano ad affrontare il 2018. Ma che contesto si trovano a fronteggiare i mercati con l’inizio del 2018?
Le banche centrali dei Paesi sviluppati non sono al momento allineate in termini di politica monetaria. La Federal Reserve ha già iniziato il cosiddetto “Quantitative Tightening”, unitamente ad un ciclo di rialzo dei tassi, mentre la Banca Centrale Europea e la Banca Centrale Giapponese sono ancora in fase espansiva, seppur con prospettive di riduzione delle politiche di allentamento monetario. Come le istituzioni monetarie di Europa e Giappone invertiranno la marcia della politica espansiva nel 2018 è un tema molto dibattuto a cui gli investitori dovranno prestare molta attenzione.

L’arena politica rimane comunque uno dei fattori che potrebbe influenzare maggiormente l’umore dei mercati. L‘amministrazione Trump ha bisogno di continuità per portare avanti la riforma fiscale e i programmi in agenda, mentre l’appoggio a sostegno della neo rieletta cancelliera tedesca Angela Merkel è il più debole dall’inizio del suo mandato.

Infine, sul piano macroeconomico, l’andamento delle materie prime continua ad essere un grande interrogativo per gli investitori. Il prezzo del petrolio è stato negli ultimi anni in cima alle preoccupazioni dei mercati, con domanda e offerta altalenanti, e con ogni probabilità continuerà ad essere uno dei principali driver di mercato anche nel 2018, nel bene o nel male.

In questo contesto di incertezza, Nordea offre agli investitori soluzioni mirate a soddisfare diverse esigenze spaziando l’intero spettro di profili di rischio/rendimento. Per chi volesse trarre profitto dalle buone performance del 2017 e volesse ridurre il rischio di portafoglio, Nordea ha lanciato a fine ottobre il Nordea 1 – Low Duration European Covered Bond Fund, che si va a posizionare in una fascia di rischio molto bassa, tendenzialmente compresa tra i monetari e gli obbligazionari di alta qualità. Per gli investitori alla ricerca di rendimenti nel segmento obbligazionario, il Nordea 1 – Emerging Market Bond Fund offre accesso ai rendimenti più elevati delle obbligazioni governative dei Paesi emergenti in valuta forte. Con un dollaro stabile o in movimento in un range contenuto, questa asset class potrebbe offrire soddisfazioni anche nel 2018. In ambito azionario, il Nordea 1 – Global Climate And Environment Fund offre accesso a fonti diversificate di performance grazie alla sua esposizione ad un trend secolare quale quello legato a clima e ambiente. Infine, per diversificare gli asset in portafoglio con un prodotto non direzionale, il Nordea 1 – Global Long Short Equity Fund utilizza principi di finanza comportamentale per un’accurata selezione dei titoli e sulla parte long e sulla parte short al fine generare un rendimento total return con una volatilitá prestabilita.

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