Una Sim per ampliare l’offerta. Come si legge sull’inserto L’Economia del Corriere della Sera, la banca guidata da Gian Maria Mossa darà vita nelle prossime settimane a Bg Saxco Sim che nasce dalla partnership tra Banca Generali e Saxo Bank per offrire un servizio di trading evoluto, unico in Italia per ampiezza delle soluzioni a disposizione, sicurezza e qualità della piattaforma. Per operare sui mercati finanziari con prestazioni di altissimo livello. L'innovativo sistema di trading prende forma nell'offerta di servizi di Banca Generali Private.

Nello specifico Bg Saxo Sim è costituita da una joint-venture non paritetica tra la branch italiana della banca danese Saxo, oggi controllata al 52 per cento dai cinesi di Geely e Banca Generali.

Saxo, nata in Danimarca nel 1992 come broker, opera con licenza bancaria dal 1998 ed è attiva in Italia dal 2010, sempre sotto la guida di Gian Paolo Bazzani, oggi amministratore delegato di Bg Saxo Sim. L’operatività di Bg Saxo sim prevede che il cliente apra un conto in Banca Generali per poter accedere alla piattaforma tecnologica di Saxo.

Gian Maria Mossa spiega che “da tempo abbiamo puntato sul concetto di open banking che raccoglie il meglio della tecnologia applicata ai diversi servizi. L’orientamento a un ecosistema digitale è uno dei pilastri del nostro piano industriale al 2021 e l’evoluzione del fintech rappresenta una grande opportunità per chi, come noi, punta sulla qualità della relazione di fiducia tra il professionista e le famiglie”.