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6/27/2019
Trenta giorni. E’ questo il tempo concesso in più dal supervisory board della Banca centrale europea al Fondo interbancario di tutela dei depositi per il salvataggio di banca Carige. Lo scrive Milano Finanza che sottolinea come "a favore della banca genovese avrebbe giocato soprattutto l'offerta vincolante presentata nella serata di lunedì dal fondo Apollo Global Management, che di fatto rappresenta la prima proposta concreta arrivata sul tavolo dei commissari".
L’offerta prevederebbe una maggiore iniezione di capitali (fino a 200 milioni) e una forma di ristoro per il Fitd e per gli attuali azionisti che nella precedente versione, sarebbero stati fortemente penalizzati.
Intanto, secondo quanto scrive il Sole 24Ore, "tra i vertici del Fitd Schema volontario, pivot dell'intera operazione, e la famiglia Malacalza, oggi primo azionista di Carige con il 27,7% del capitale, ci sarebbero già stati alcuni contatti informali per sondare le reciproche disponibilità".
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