Crollano i mercati. I media annunciano che le borse hanno bruciato miliardi di euro. Il cliente telefona. E il consulente finanziario (ex-promotore finanziario)? Come reagisce? Non tutti i professionisti della consulenza sanno come muoversi nei momenti di crisi finanziaria e, a volte, in preda al panico, prendono la peggiore delle decisioni: spariscono. Ignorano le richieste del cliente o, peggio, partono con una serie di rassicurazioni completamente slegate dal contesto reale. 

 

La redazione di Advisor, sulla base di pareri di esperti del settore, ha stilato dieci regole d'oro utile per gestire il cliente in tempi di crisi (e non solo). Un decalogo, che se adeguatamente applicato, assicurano gli esperti, aiuterà il consulente finanziario (ex-promotore finanziario) a fidelizzare nel tempo il cliente. 

 

 

Ecco di seguito le dieci regole d'oro per gestire la relazione con i risparmiatori durante la crisi finanziaria:
 

 

1- Non dimenticare mai che il risparmiatore è il vero motore della vostra attività: non può essere ignorato né, tantomeno, dimenticato. Soprattutto in momenti di crisi

 

2- Il consulente finanziario (ex-promotore finanziario) non ha il potere di prevedere l'andamento dei mercati, ma ha la possibilità di assistere i clienti nei momenti di difficoltà finanziaria. 

 

3- Basare le visite di assistenza più su aspetti relazionali che non su elementi tecnici. Il cliente non dimentica chi gli è stato vicino nelle fasi di difficoltà.

 

4- In queste fasi di grande caos e incertezza è importante illustrare al cliente la realtà dei fatti senza mai drammatizzare. Chiarite adeguatamente gli effetti della crisi sugli investimenti dei clienti.

 

5- Guidare il cliente nell'identificazione delle proprie esigenze, aiutandolo a non perdere di vista gli obiettivi di medio/lungo termine a causa del panico di breve termine.

 

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