I banchieri europei stanno vendendo a piene mani i titoli di Stato italiani? Fanno benissimo. E se a dirlo è il presidente della Federazione delle banche europee, il banchiere danese Christian Clausen (nella foto) nel giorno in cui lo spread è tornato a vacillare a quota 500 punti, c'è più di un motivo per stare in guardia. "Le Banche stanno facendo esattamente quello che devono: stanno riducendo il rischio e stiamo vedendo chiaramente come ora i titoli italiani vengano venduti", ha detto ieri Clausen, che anche presidente e Ceo del gruppo bancario scandinavo Nordea, a Stoccoloma in un'intervista riportata dall'agenzia Bloomberg. 

"Se la crisi italiana si espande, per esempio, alle banche francesi, gli istituti sono così legati che ci sarebbero effetti anche sulle banche svedesi". Ma l'Abi non ci sta. E passa al contrattacco: "Sono dichiarazionei sorprendenti, che abbiamo letto con grande disappunto e assolutamente lesive dell'immagine del nostro paese", ha detto il direttore generale Giovanni Sabatini. "Faremo passi formali, in relaizone a questa posizione, e ove queste dichiarazioni fossero conferamte, dovremo riconsiderare la nostra partecipazione alla Federazione europea".