Etf, ora tocca ai piccoli emergenti

Debutta in Germania un nuovo SPDR legato all'indice MSCI EM Beyond BRIC che esclude i colossi Brasile, Russia, India e Cina.
07/11/2013 | Redazione Advisor

BRIC? No, grazie. È il momento dei "piccoli emergenti". Strate Street Global Advisors (SSgA) ha debuttato sul segmento Xetra della Deutsche Borse con un nuovo Ucits SPDR Etf denominato: SPDR MSCI EM Beyond BRIC UCITS ETF.

 

Il nuovo strumento replica l'indice MSCI EM Beyond BRIC offrendo agli investitori l'accesso ai mercati emergenti di minori dimensioni, al di fuori dell’area BRIC. "L'indice infatti comprende tutti i paesi classificati da MSCI come emergenti ad eccezione dei paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina)" si legge in una nota diffusa dalla società che spiega che il benchmark è uno strumento standard basato sulla capitalizzazione di mercato, e prevede un tetto del 15 per cento sui singoli paesi.

 

 

"I mercati emergenti di dimensioni più ridotte presentano molte delle caratteristiche e delle valutazioni che le economie BRIC mostravano dieci anni fa" ha commentato Danilo Verdecanna, Managing Director di SSgA in Italia. "Questi paesi hanno una popolazione di grandi dimensioni con una classe media in avanzamento, una forte crescita economica e sistemi politici e finanziari sempre più sofisticati e più stabili”.

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