Dopo aver archiviato un brillante 2013 (11,6 miliardi di euro di asset in gestione, oltre 1,7 miliardi di euro di nuova raccolta), UBS Global Asset Management inizia il nuovo anno a passo di carica. Nel solo mese di gennaio, infatti, il player elvetico ha registrato in Europa nuovi flussi per più di 1 miliardo di euro (fonte dati ETFGI, 31 gennaio 2014), che gli consentono di consolidare la sua posizione di quarto operatore del mercato degli Etf a livello europeo. A registrare i maggiori afflussi di nuovi capitali sono stati gli Etf che permettono di prendere posizione sulle piazze azionarie europee e americane, sia a cambio aperto che con la copertura del rischio cambio in Euro.

“Stiamo raccogliendo i frutti – sostiene Simone Rosti, responsabile Italia di UBS ETF – della nostra scelta di distinguerci offendo una gamma di strumenti innovativi, diversificati in base alle esigenze degli investitori (in quanto offriamo ETF ad accumulo o a distribuzione dei dividendi e a cambio aperto o coperto per diversi indici azionari), con un’elevata qualità della replica e a costi estremamente competitivi”. Per il 2014 UBS Global Asset Management prevede di ampliare ulteriormente la sua gamma con nuovi prodotti sia su indici azionari che obbligazionari non ancora presenti sul mercato.