A solo un mese dalla quotazione di UBS - ETF MAP Balanced 7 UCITS ETF, il primo Etf multi asset quotato in Italia, UBS Global Asset Management torna a Piazza Affari e amplia la propria gamma con il lancio di tre innovativi strumenti che offrono la possibilità di puntare con stili di investimento diversi sui principali mercati azionari. I tre nuovi Etf, quotati a partire da giovedì 2 ottobre, permettono di investire, rispettivamente, sui settori ciclici dell’Eurozona (UBS ETF IE MSCI EMU Cyclical UCITS ETF A), su quelli difensivi (UBS ETF IE MSCI EMU Defensive UCITS ETF A) e sui titoli azionari che a livello globale offrono dividendi più elevati (UBS ETF IE DJ Global Select Dividend UCITS ETF).

UBS ETF (IE) MSCI EMU Cyclical UCITS ETF A permette agli investitori di prendere un’esposizione sulla performance dei settori ciclici dell’Eurozona (consumer discretionary, financial, industrials, IT, materials). Tali settori (che all’interno dell’indice sottostante, l’MSCI EMU Cyclical Sectors Capped, sono sempre equiponderati) sono caratterizzati da un elevato beta e un’alta sensibilità al ciclo economico; ciò vuol dire che in fase di rallentamento dell’economia tendono a sottoperformare, mentre nei momenti di ripresa/ espansione offrono rendimenti più elevati rispetto al mercato di riferimento.

UBS ETF (IE) MSCI EMU Defensive UCITS ETF A replica l’indice MSCI EMU Defensive Sectors Capped e permette di avere un’esposizione diversificata e sempre equiponderata – come lo strumento precedente - ai settori difensivi dell’Eurozona: consumer staples, energy, healthcare, telecom, utilities. Caratteristici dei settori difensivi sono il basso beta e la modesta sensibilità al ciclo economico, unitamente allo stabile flusso di dividendi e profitti, a prescindere dalle condizioni dell’economia.

Il terzo strumento, UBS ETF (IE) DJ Global Select Dividend UCITS ETF, cerca di rispondere alla richiesta di rendimento, sempre più difficile da trovare sul mercato obbligazionario, permettendo di prendere posizione sulle 100 società che, a livello globale, distribuiscono un livello di dividendi costantemente più elevato rispetto alla media. L’ETF replica l’indice DJ Global Select Dividend, che è composto da 40 titoli americani, 30 europei e 30 asiatici. Il peso delle singole azioni si basa sul rispettivo dividend yield netto annuale (con un tetto massimo per assicurare un’adeguata diversificazione dell’indice) e non sulla capitalizzazione di borsa. Altri criteri di selezione comprendono la crescita dei dividendi, nonché la volontà dell'azienda di consentire agli azionisti di partecipare agli utili.

Simone Rosti (nella foto), responsabile Italia di UBS ETF, commenta: “Su 7 nuovi ETF quotati a Milano da inizio anno (che portano a 60 la gamma), ben 6 sono novità assolute per Piazza Affari. Anche le recenti emissioni confermano la nostra volontà di offrire una gamma di strumenti innovativi, diversificati in base alle esigenze degli investitori e in grado di offrire soluzioni adatte in qualsiasi fase di mercato”.