HANetf, piattaforma britannica di Etf proprietari e di terze parti, ha annunciato l’ingresso di Edoardo Passaretti (nella foto) come direttore vendite per l’Italia. Passaretti supervisionerà la distribuzione e il marketing dei fondi a istituzioni, asset manager, wealth manager, banche, consulenti e intermediari italiani. 

 

In precedenza Passaretti ha ricoperto il ruolo di sales per l’Italia di ETF Securities, società per la quale conduceva le vendite della gamma di prodotti su materie prime, tematici, valutari, strategic beta, short e con leva. 

 

Passaretti curerà anche i rapporti con gli asset manager italiani che vogliano diventare emittenti di Etf tramite HANetf. Riporterà a Hector McNeil, co-amministratore delegato della piattaforma.

 

“L’Italia è uno dei mercati più aperti in Europa per gli Etf, ha compiuto enormi passi in avanti sia a livello di investitori istituzionali sia retail e rappresenta un mercato fondamentale per HANetf e i nostri clienti”, spiega McNeil.

 

“Edoardo porta nel team una rete estensiva di contatti sui quali faremo fortemente leva sin dalla quotazione del nostro primo ETF in Borsa Italiana”, prevista per i prossimi mesi del 2018.

 

La piattaforma

Il core business di HANetf prevede l’offerta di soluzioni di tipo “white label” per gli asset manager e le istituzioni finanziarie che vogliano entrare nel mercato europeo degli strumenti di investimento indicizzati e conformi agli standard Ucits.

 

La piattaforma lanciata ad agosto 2017 dai britannici Hector McNeil e Nik Bienkowski combina sviluppo del prodotto, compliance, capital market, supporto marketing e reti di distribuzione e vendita.

 

McNeil e Bienkowski, imprenditori britannici attivi nell’industria europea degli Etf sin dai primi anni 2000, hanno contribuito al lancio di due delle principali società europee di Etf: Etf Securities, dove hanno ricoperto la carica di managing partner, e Boost Etp (poi diventata WisdomTree Europe, società che hanno lasciato nel 2016).

 

Sin dal lancio, gli a.d. hanno puntato sullo sviluppo del mercato europeo degli investimenti indicizzati passivi e di tipo smart beta. “C’è un forte trend di domanda per gli Etf in Europa e ogni asset manager dovrebbe dotarsi di una strategia Etf”, ha dichiarato McNeil al tempo della presentazione della piattaforma.

 

“Spesso lo scoglio da superare è rappresentato da costi e oneri organizzativi legati alla creazione di un servizio europeo di Etf completo e integrato. Il nostro obiettivo è mettere a disposizione la nostra esperienza all'interno dell’industria degli Etf per consentire ad altri player di entrare nel mercato”.