Tempo di lettura: 3min

ETF, più esposizioni azionarie rispetto a marzo

5/21/2019

Questi flussi sono stati principalmente trainati dalle azioni USA che rappresentano la metà di quelli complessivi. Il commento di Amundi ETF


Guardando ai flussi globali di aprile, si legge in una nota di Amundi ETF sui flussi mensili nell'industria mondiale degli Etf, osserviamo che la propensione al rischio si è rivolta maggiormente verso le esposizioni azionarie rispetto a marzo. Gli afflussi netti mensili sono stati registrati per la maggior parte dagli ETF azionari che hanno attirato oltre 28 miliardi di euro a livello globale.

Questi flussi sono stati principalmente trainati dalle azioni del Nord America che rappresentano la metà dei flussi complessivi azionari, seguite dalle esposizioni settoriali & Smart Beta con 6,3 miliardi di euro, dalle azioni giapponesi con 5,6 miliardi di euro e dalle azioni dei mercati emergenti con 1,6 miliardi di euro. Anche le azioni europee sono tornate positive con circa 710 milioni di euro di afflussi registrati ad aprile contro i -730 milioni di euro di marzo.

Diversamente l’universo del reddito fisso ha registrato una raccolta inferiore rispetto ai mesi precedenti, ovvero 12,3 miliardi di euro contro i 17,5 miliardi di euro catturati a marzo. All’interno di tale asset class, gli investitori hanno continuato a privilegiare gli ETF obbligazionari corporate che hanno raccolto flussi per 5,2 miliardi di euro, seguiti dagli ETF sul debito governativo con oltre 3,1 miliardi di euro di afflussi netti ad aprile.

Azioni:  - 692 mln €

– I trend di asset allocation degli investitori hanno seguito lo stesso andamento del mese scorso e non abbiamo riscontrato impatti particolari dei recenti eventi quali le elezioni spagnole o i movimenti nei mercati statunitensi.
– Gli ETF azionari hanno continuato a subire deflussi. Gli investitori hanno acquistato le azioni globali, raccogliendo 1,2 miliardi di euro mentre hanno continuato a vendere le azioni dell’Eurozona (-2 miliardi di euro) e, seppur in minima parte, hanno venduto gli ETF azionari statunitensi.
– I flussi verso le azioni dei mercati emergenti globali sono stati ancor più elevati rispetto ai mesi precedenti, a dimostrazione del fatto che le esposizioni ai mercati emergenti stanno riacquistando l'attenzione degli investitori e la raccolta mensile ammonta a circa 930 milioni di euro.
- Per quanto riguarda gli ETF smart beta, abbiamo osservato flussi molto positivi (+ 1,4 miliardi di euro) rispetto al mese scorso. Principalmente su fattori difensivi (quality e minimum volatility).
– L'interesse per gli investimenti SRI è in continua crescita in Europa, dove abbiamo assistito ad una raccolta di circa 270 milioni di euro per gli ETF sostenibili nel corso del mese, principalmente sulle azioni globali, seguite dalle azioni europee e emergenti. 

 Obbligazioni: + 4,3 mld €

– In Europa, gli ETF a reddito fisso hanno continuato a beneficiare di flussi positivi in aprile, ma su scala inferiore rispetto ai mesi precedenti.
– Sul fronte del debito governativo, i paesi emergenti hanno continuato a essere favoriti dagli investitori europei, con quasi 1 miliardo di euro di raccolta.
– Per quanto riguarda l’universo obbligazionario corporate, in Europa si è verificata un’inversione rispetto al mese precedente, infatti questo mese le obbligazioni high yield dell'Eurozona si sono collocate in cima alla classifica con 965 milioni di afflussi netti, seguite dal credito investment grade dell'Eurozona con quasi 765 milioni di euro di flussi in entrata.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?